Secondo un annuncio pubblicato mercoledì, la startup Bastion, specializzata in infrastrutture per stablecoin, avrebbe raccolto 14,6 milioni di dollari in un round di finanziamento guidato da Coinbase Ventures.
All'operazione hanno partecipato anche il colosso tecnologico giapponese Sony, la controllata di investimento del produttore di telefonia sudcoreano Samsung, la divisione crypto della società di venture capital (VC) Andreessen Horowitz e la società crypto VC Hashed.
Bastion è impegnata nello sviluppo di una piattaforma che consente alle aziende di emettere stablecoin senza dover ottenere licenze proprie o sviluppare infrastrutture personalizzate.
La startup ha finora raccolto circa 40 milioni di dollari. A settembre 2023 Bastion chiuse un round di finanziamento da 25 milioni di dollari guidato da Andreessen Horowitz. All'epoca la società dichiarò di aver lavorato “in modalità stealth” per mesi prima della raccolta fondi.
Non un semplice emittente di stablecoin white label
Bastion è una società creata appositamente per emettere stablecoin per conto terzi, piuttosto che svilupparle per sé stessa. Tuttavia, l'azienda offre molto più della semplice emissione di stablecoin.
Ad inizio mese, la società ha illustrato che, grazie ai suoi servizi, “organizzazioni di qualsiasi dimensione possono ora integrare perfettamente l'infrastruttura Web3 nelle tecnologie esistenti attraverso una piattaforma white label conforme e un'API che include wallet custodial, smart transaction routing e analisi dei dati”.
Bastion ritiene che tale approccio consenta di realizzare prodotti Web3 migliori “con l'efficienza in termini di costi, la conformità e la sicurezza che ci si aspetta da uno stack tecnologico Web2”. L'azienda prevede che ciò porterà ad una maggiore espansione nel settore Web3:
“Le aziende sono pronte ad accogliere il prossimo miliardo di utenti, ma, a causa dei limiti dell'infrastruttura Web3 odierna, faticano a fornire le straordinarie prestazioni che i loro clienti meritano”.
Crescente interesse delle aziende per le stablecoin
Nassim Eddequiouaq, cofondatore e CEO di Bastion, sostiene inoltre che l'azienda “stia crescendo per soddisfare la significativa domanda di infrastrutture regolamentate per le stablecoin da parte di alcune delle più grandi aziende mondiali”, per poi aggiungere:
“L'evoluzione del nostro sistema finanziario continuerà ad accelerare con la diffusione degli asset digitali e delle stablecoin, e Bastion si posiziona al meglio per assistere le imprese nella realizzazione di prodotti finanziari in grado di rivoluzionare il mondo.”
L'aumento segnala il crescente interesse delle grandi aziende per la tecnologia delle stablecoin. Questa settimana, Bullish Europe è risultata la prima piattaforma a offrire una stablecoin supportata dal gigante finanziario Société Générale.
Anche la banca centrale del Kazakistan ha avviato un progetto pilota per una nuova stablecoin ancorata alla valuta locale in collaborazione con Solana e Mastercard. Ad inizio mese, il colosso dei pagamenti PayPal ha esteso la sua stablecoin PayPal USD verso otto nuove blockchain.
A fine luglio, EURAU, una nuova stablecoin in euro patrocinata da DWS della Deutsche Bank, Flow Traders e Galaxy di Mike Novogratz, è approdata sulla blockchain di Ethereum.
Al momento della pubblicazione, Bastion non ha replicato alla richiesta di commento di Cointelegraph.