Coinbase, popolare exchange di criptovalute, e Ripple, l'azienda che gestisce il token XRP, non fanno più parte della Top 10 nella classifica di LinkedIn "Le 50 migliori startup statunitensi per le quali lavorare" di quest'anno.

In particolare LinkedIn ha posizionato Ripple alla 28° posizione, in notevole retrocessione rispetto alla 7° posizione dello scorso anno; Coinbase si è invece aggiudicata il 29° posto, nonostante nel 2018 fosse persino sul podio. Migliore il risultato di Robinhood, azienda operante nel settore del trading di azioni e criptovalute, che ha quasi mantenuto intatta la propria posizione: dal 6° al 7° posto.

La popolarità del settore delle criptovalute è in calo

D'altra parte Gemini Trust Company, il servizio di custodia per criptovalute fondato dai fratelli Winklevoss, e ConsenSys, società per lo sviluppo dell'ecosistema Ethereum (ETH), non sono presenti nella classifica, nonostante nel 2018 occupassero rispettivamente la 25° e 26° posizione.

La lista di quest'anno include tuttavia Plaid, una società specializzata in applicazioni fintech che offre i propri servizi ad un gran numero di aziende, fra le quali nomi del calibro di Coinbase, Robinhood, American Express e Venmo.

Per la propria classifica, durante il processo di valutazione LinkedIn prende in esame quattro parametri: crescita dei dipendenti, interesse delle persone in cerca di lavoro, coinvolgimento dei membri e capacità delle startup di attrarre talenti dalle aziende più grandi.

LinkedIn è una delle più importanti piattaforme in rete per trovare lavoro e reclutare nuovo personale. Stando ai dati raccolti dalla società di web hosting Kinsta, attualmente su sito sono presenti oltre 575 milioni di utenti registrati, e il numero di ricerche per il termine "LinkedIn" sui motori di ricerca è più che raddoppiato negli ultimi dieci anni.

A febbraio, il portale d'informazione Forbes ha pubblicato una classica delle 50 migliori compagnie al mondo operanti nel mondo della tecnologia finanziaria: sei di queste erano aziende blockchain.