Il principale exchange giapponese Coincheck sta espandendo la propria attività nell'Area Economica Europea (AEE) acquisendo Aplo, società con sede a Parigi che opera nel settore della mediazione di asset digitali regolamentati per investitori istituzionali.
Secondo quanto comunicato in un annuncio pubblicato in data odierna, Coincheck ha stipulato un accordo per l'acquisto delle azioni Aplo. Nell'ambito dell'accordo, tutte le azioni emesse e in circolazione di Aplo saranno scambiate con azioni ordinarie di Coincheck di nuova emissione. L'acquisizione dovrebbe concludersi nel mese di ottobre.
L'exchange afferma che l'acquisizione è “il primo passo di una componente importante della missione dichiarata dal Coincheck Group” di effettuare “acquisizioni per attività commerciali al dettaglio e istituzionali nel settore delle criptovalute al di fuori del Giappone”.
In linea con questa strategia, l'azienda sta esplorando altre potenziali acquisizioni all'interno e all'esterno del suo mercato di riferimento per acquisire "aziende complementari o conoscenze specializzate, competenze, prodotti, servizi, licenze o tecnologie”.
Aplo fornisce agli utenti istituzionali un'applicazione di trading e un'infrastruttura di supporto. È attualmente registrata come fornitore di servizi per asset digitali presso l'Autorità Francese dei Mercati Finanziari (AMF) e sta lavorando per ottenere una licenza conforme alla regolamentazione del mercato delle Crypto dell'Unione Europea (MiCA).
Il ruolo di Aplo in Coincheck
Come emerge dall'annuncio, Aplo serve più di 60 clienti istituzionali attivi, tra cui hedge fund, banche, asset manager e altre aziende. Come parte di Coincheck, offrirà soluzioni di finanziamento tra cui cross-margining e regolamento differito, ed espanderà la sua liquidity e le offerte di prodotti in diverse giurisdizioni.
Coincheck prevede anche di valutare se Aplo possa fornire una significativa liquidity aggiuntiva alla sua piattaforma di trading. Gary Simanson, CEO di Coincheck Group, afferma che l'acquisizione offre alla sua azienda l'accesso a tecnologie e competenze riconosciute dai clienti istituzionali europei, aggiungendo:
“Unendo le nostre forze, crediamo di poter soddisfare al meglio le esigenze degli investitori istituzionali nel settore crypto, con l'intenzione di fornire un'offerta B2B2C di grande valore alle banche che intendono rendere accessibili ai propri clienti gli investimenti in crypto”
Gruppo Monex punta a espansione aggressiva
L'annuncio segue i recenti report secondo cui la società di servizi finanziari quotata in borsa con sede a Tokyo e proprietaria di Coincheck, Monex Group, sta valutando il lancio di una stablecoin ancorata allo yen giapponese. Il presidente di Monex Group, Oki Matsumoto, sostiene che: "L'emissione di stablecoin richiede infrastrutture e capitale significativi, ma se non le gestiamo, rimarremo indietro."
Anche Coincheck sta registrando una crescita significativa, con i dati di febbraio che mostrano un aumento del 75% dei ricavi nel terzo trimestre fiscale, attribuito dal CEO della società madre al successo della fusione e alla successiva quotazione al Nasdaq. Coincheck Group, la società madre dell'crypto exchange giapponese Coincheck, ha fatto il suo debutto pubblico alla borsa Nasdaq l'11 dicembre 2024.