Venerdì scorso, i progetti blockchain Cosmos e Blockstack hanno annunciato i vincitori delle rispettive hackathon, “HackAtom V” ed “HackDeFi”: analizzando i progetti, è possibile prevedere la prossima ondata di innovazioni DeFi, che promette notevoli progressi in termini di tool, interoperabilità e componibilità.  

Sebbene la stragrande maggioranza dello sviluppo nella finanza decentralizzata (DeFi) rimanga concentrata su Ethereum, dove sono bloccati nei vari protocolli DeFi oltre 16 miliardi di dollari di asset digitali, i progetti Cosmos e STX, attualmente 25esimo e 59esimo per market cap, desiderano accaparrarsi una quota di questo mercato.

Per quanto riguarda Cosmos, la blockchain focalizzata sull'interoperabilità e la scalabilità ha assegnato dei premi sia ad una soluzione di cross-chain staking, sia a chi ha proposto un "clawback account" con un timelock.

Il "clawback account" è stato presentato da Tomas Tauber, uno degli ingegneri che lavora alla futura blockchain di Crypto.com: si tratta di una coppia di account, collegati ad uno smart contract, che offrono un accesso secondario ai fondi per un certo periodo di tempo. I casi d'uso possibili vanno dalla gestione del proprio crypto wallet fino ai programmi di "cashback" o altre ricompense legate agli asset digitali. 

Un altro interessante progetto DeFi è Osmosis, presentata come "una fusione tra Balancer e l’interchain staking". Osmosis è un market maker automatizzato simile a Balancer, ma la sua caratteristica chiave è il "custom staking token design tool", che permette agli utenti di creare token che possono essere bloccati su più di una chain, potenzialmente offrendo agli sviluppatori l'accesso alla liquidità su molteplici ecosistemi. 

Blockstack, progetto che mira ad utilizzare Bitcoin come collaterale nello sviluppo di applicazioni decentralizzate (DApp), ha invece assegnato il primo premio a DualX, soluzione che permette agli utenti di preprogrammare alcune logiche di trading su fondi che altrimenti sarebbero bloccati in staking. 

DualX si presenta come un nuovo tipo di exchange che "fornisce l'opportunità ad un utente (il cui investimento è denominato in BTC) di guadagnare un rendimento sui propri fondi mentre attende di acquistare un asset di investimento (ad esempio STX)". Chi deposita BTC guadagnerebbe un rendimento fino a quando STX non raggiunge un certo prezzo, dopodiché il depositante avrebbe la possibilità di comprare STX. 

Queste novità arrivano in un momento particolarmente promettente per la crescita di DeFi. Alcuni analisti sostengono che DeFi abbia già superato il milione di utenti, sebbene la cifra venga contestata. Inoltre, abbiamo assistito a un boom di prodotti che potrebbero aiutare a stabilizzare il settore.