Dan Morehead, CEO e fondatore del principale fondo di venture blockchain Pantera Capital, ha dichiarato che gli asset digitali saranno il "posto migliore" per conservare il capitale dopo le potenziali ricadute dei rialzi dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve degli Stati Uniti.

Gli investitori dei mercati azionari e delle criptovalute sono attualmente concentrati sulla direzione che la Fed potrebbe prendere per combattere l'aumento dell'inflazione, che questo mese ha raggiunto il 7,5%.

I mercati di Bitcoin e delle criptovalute si sono spesso mossi in correlazione alle tendenze del mercato azionario; tuttavia nella newsletter di mercoledì, Morehead sostiene che le obbligazioni, le azioni e il settore immobiliare affronteranno il peso della "massiccia inversione a U" della Fed in relazione all'aumento dei tassi di interesse.

Nonostante il mercato delle criptovalute abbia subito una flessione dalla fine del 2021, il CEO suggerisce che gli asset digitali rappresenteranno il "settore ideale" per immagazzinare il capitale durante le ricadute delle azioni della Fed:

"Penso che presto i mercati non saranno più correlati. Gli investitori penseranno: le obbligazioni stanno per essere schiacciate mentre la Fed passa da unico acquirente della Terra a venditore. L'aumento dei tassi renderà le azioni e gli immobili meno attraenti".

"Quindi, dove si investe quando sia le azioni che le obbligazioni (normalmente sono correlati negativamente) stanno crollando? La blockchain è il settore ideale per investire", ha aggiunto.

#Bitcoin è in calo del -19% su base annua durante un periodo in cui la Fed ha stampato 5.000 miliardi di dollari: sembra a buon mercato.

Il prossimo Mega-Trade:

In aggiunta, Morehead ha anche evidenziato una precedente dichiarazione espressa durante una conference call con gli investitori all'inizio di questo mese, in cui ha sottolineato che le asset class come l'oro e le crypto non corrispondono direttamente ai tassi di interesse come le obbligazioni:

"La blockchain non è orientata al flusso di cassa. È come l'oro. Può comportarsi in modo molto diverso dai prodotti orientati ai tassi di interesse. In fin dei conti, credo che gli investitori avranno una scelta: dovranno investire in qualcosa, e se i tassi sono in aumento, la blockchain sarà il mercato relativamente più attraente".

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Morehead ha ammesso che, malgrado il mercato delle crypto abbia reagito alle dichiarazioni della Fed negli ultimi tempi, la value proposition degli asset digitali è rimasta la stessa, e che il recente calo dei prezzi possa anche essere il risultato dell'anno fiscale finanziario degli Stati Uniti in conclusione:

"Una parte della pressione di vendita delle criptovalute è stata una posizione fiscale involontaria. Immaginate un trader che compra e vende attivamente BTC, ETH, XRP, ecc. Grande anno. Ha fatto un sacco di soldi. Ha tenuto tutto nei mercati".

"L'anno scorso sono stati generati 1.400 miliardi di dollari di plusvalenze con le criptovalute. Ciò potrebbe aver innescato parte delle recenti vendite", ha concluso. Infine, l'imprenditore ha sottolineato che il mercato crypto potrebbe essere soggetto ad ulteriore volatilità prima di riprendere a salire di nuovo.