Secondo un post pubblicato sul blog ufficiale il 2 luglio, l'exchange di criptovalute Bitfinex ha rimborsato 100 milioni di dollari di finanziamento al gestore della stablecoin Tether.

Secondo l'annuncio, Bitfinex ha effettuato il rimborso tramite bonifico sul conto bancario di Tether. L'exchange avrebbe deciso di completare il pagamento in anticipo sulla base della sua posizione finanziaria alla fine del secondo trimestre del 2019:

"Sempre il 1° luglio, Bitfinex ha completamente prepagato  a Tether tutti gli interessi maturati nell'ambito della linea di credito fino al 30 giugno 2019, anche questi in denaro fiat."

Come riportato da Cointelegraph a maggio, la Corte suprema di New York ha concesso a Bitfinex e Tether la sospensione del processo, richiesta il ​​21 maggio.

Secondo i primi documenti giudiziari, Bitfinex non ha mai rivelato alcuna perdita agli investitori, e i dirigenti dell'exchange e Tether hanno effettuato una serie di transazioni tramite le quali Bitfinex avrebbe ottenuto l'accesso a 900 milioni di dollari provenienti dalle riserve di denaro di Tether, poi utilizzati per nascondere la sua insolvenza.

Recentemente, l'azienda ha annunciato un'iniziativa di burning per il suo token nativo LEO. La società madre iFinex utilizzerà i suoi ricavi per acquistare token LEO al prezzo di mercato e poi distruggerli.