BitForex, exchange di criptovalute con sede a Hong Kong, ha bloccato i prelievi da almeno tre giorni senza fornire alcuna motivazione. Il giorno prima del blocco, circa 56 milioni di dollari in criptovalute erano stati prelevati dai wallet della piattaforma.
In un post del 23 febbraio su X, l'esperto di blockchain ZachXBT aveva dichiarato che tre degli hot wallet di BitForex avevano registrato un deflusso di circa 56,5 milioni di dollari in crypto, poco prima che l'exchange smettesse di elaborare transazioni.
Seeing some suspicious activity with the crypto exchange @bitforexcom.
— ZachXBT (@zachxbt) February 26, 2024
On Feb 23 their hot wallets saw outflows of ~$56.5M. Shortly after this time withdrawals stopped processing with no official announcements having been made since.
Currently users are asking questions on… pic.twitter.com/gFEcwExHKh
L'account su X dell'azienda non pubblica aggiornamenti da maggio 2023. Sul canale ufficiale Telegram, gli utenti di BitForex stanno segnalando svariati problemi con i loro account: dall'impossibilità di entrare nei loro conti, alla dashboard che mostra asset pari a zero. Diversi utenti hanno inoltre segnalato che, se si prova a visitare il sito web dell'azienda, appare un pop-up che blocca l'accesso.
Abbiamo provato ad accedere al sito di BitForex e ci siamo imbattuti nello stesso problema. Tuttavia, alcune pagine specifiche del sito sono ancora attive. Ad esempio, un annuncio del 31 gennaio relativo alle dimissioni del CEO Jason Luo.
Nel settembre 2023, BitForex era tra i principali exchange di criptovalute al mondo in termini di capitalizzazione. Il suo volume di scambi giornalieri raggiungeva i 2,6 miliardi di dollari.
Nell'aprile 2023, la Financial Services Agency (FSA) giapponese aveva accusato BitForex di aver violato le leggi sul regolamento dei fondi del Paese. Secondo la FSA, l'exchange avrebbe condotto attività commerciali nel territorio senza un'adeguata licenza. Tuttavia, da allora BitForex non aveva attirato in alcun modo l'attenzione delle autorità o dei media.
La scorsa settimana, un altro exchange di Hong Kong, Atom Asset Exchange (AAX), ha spostato circa 55,6 milioni di dollari in Ether (ETH) dai suoi wallet. AAX aveva interrotto tutte le sue operazioni il 13 novembre 2022, appena due giorni dopo che FTX ha presentato istanza di fallimento. In seguito alla chiusura, l'ex CEO di AAX Thor Chan e il membro del consiglio di amministrazione Haoming Liang sono stati arrestati dalla polizia di Hong Kong
Tuttavia, il fondatore di AAX, la cui identità rimane sconosciuta, sarebbe ancora in fuga con 230 milioni di dollari di Hong Kong (29,41 milioni di dollari statunitensi) appartenenti agli utenti della piattaforma. Il fondatore possiede anche le chiavi private necessarie per accedere ai wallet.