Electric Coin Company (ECC), vale a dire la società che sviluppa la nota privacy coin Zcash (ZEC), ha dato il via al programma “Crypto in Context”.
In un post pubblicato in data 29 luglio sul blog di ECC, si parla del progetto come di un movimento che mira a fare formazione e assistenza in ambito crypto, per avere un impatto positivo in zone del mondo in cui le persone non riescono ad accedere facilmente ai servizi finanziari o hanno altri problemi economici.
Viene inoltre chiarito che il programma, grazie all’aiuto di molti player del mondo delle criptovalute, intende promuovere “interazioni pratiche” nel settore, spesso complesso da approcciare da un punto di vista meramente teorico.
Le attività si concentreranno in zone meno sviluppate
Le crypto offrono una serie di benefici finanziari, tra cui, ad esempio, la possibilità di rappresentare una riserva di valore o una nuova forma di reddito, oltre alle molteplici applicazioni della finanza decentralizzata (DeFi)
Inoltre, le criptovalute offrono una via d’uscita dai sistemi centralizzati controllati dai governi e dalle grandi società. Alcuni Paesi, come il Venezuela, hanno affrontato numerosi problemi economici, tra cui l’inflazione galoppante. Ciò premesso, anche negli Stati Uniti mancano spesso le competenze necessarie per sfruttare al meglio le opportunità correlate alla blockchain.
Crypto in Context è principalmente un progetto formativo
Il progetto di ECC intende fornire formazione e assistenza nelle zone del mondo che potrebbero trarre benefici dalle possibilità offerte da una finanza alternativa a quella tradizionale.
Il post sul blog di ECC descrive il programma in questi termini:
“Un’iniziativa che intende connettere i leader del settore con comunità svantaggiate ma in crescita: un’opportunità di dialogo, scoperta, networking, con workshop collaborativi concentrati sulle crypto e l’alfabetizzazione finanziaria.”
Non è chiaro se il programma avrà una portata globale.