Il Federal Bureau of Investigation (FBI) ha riferito che nel 2023 le frodi legate alle criptovalute hanno costituito la maggior parte delle perdite sugli investimenti negli Stati Uniti.
In un recente report, l'FBI ha dichiarato che le perdite sugli investimenti legati alle criptovalute sono aumentate da 2,57 miliardi di dollari nel 2022 a circa 3,94 miliardi di dollari nel 2023, con un incremento del 53%.
Inoltre, l'importo complessivo perso nel 2023 da tutti gli investimenti è stato pari a 4,57 miliardi di dollari. Ciò significa che i 3,94 miliardi di dollari persi in frodi legate alle crypto hanno costituito circa l'86% di tutte le truffe sugli investimenti nella nazione.
L'FBI ha sottolineato che un numero crescente di vittime è coinvolto in truffe legate alle crypto, allettate dalla promessa di un ritorno significativo sui loro investimenti.
"Queste truffe sono progettate per attirare gli interessati con la promessa di lucrosi guadagni sui loro investimenti".
Una delle truffe crypto più comuni di cui le persone sono vittime è la "romance scam". In questo caso, un criminale adotta una falsa identità online per ottenere l'affetto e la fiducia della vittima, prima di creare una storia per convincerla a inviare crypto, salvo poi sparire.
Nel Dicembre 2023, Chainalysis ha riportato che le romance scam hanno causato il furto di almeno 374 milioni di dollari in crypto nel 2023.
Nel frattempo, il 1° Gennaio, Cointelegraph ha riportato che nel 2023 oltre 324.000 utenti cripto sono stati vittime di truffe di phishing, con circa 295 milioni di dollari in asset digitali persi a causa dei drainer wallet.
Tuttavia, l'aumento dei cittadini vittime di truffe crypto non riguarda solo gli Stati Uniti, ma anche altri Paesi in tutto il mondo stanno vivendo un problema simile.
Ad Aprile 2023, la Australian Competition and Consumer Commission (ACCC) ha riferito che nel 2022 gli australiani hanno perso 221,3 milioni di dollari australiani (146,9 milioni di dollari) a causa di truffe in cui le crypto erano utilizzate come metodo di pagamento — un aumento del 162,4% rispetto al 2021.