Babel Finance, asset manager con sede a Hong Kong, è l'ultima società di crypto lending ad attraversare gravi problemi a causa dell'attuale flessione del mercato.
In data odierna, la società ha annunciato ufficialmente una sospensione temporanea dei rimborsi e dei prelievi dai suoi prodotti, citando "insolite pressioni sulla liquidità".
"Di recente, il mercato delle criptovalute ha subito forti fluttuazioni e alcune istituzioni del settore hanno sperimentato eventi di rischio sistemico", si legge nel comunicato pubblicato sul sito web di Babel Finance.
L'azienda ha dichiarato di essere in stretta comunicazione con "tutte le parti interessate" sulla questione, e di star facendo del suo meglio per proteggere i propri clienti.
Fondata nel 2018, Babel Finance è un importante provider di servizi finanziari per le criptovalute, che offre servizi di lending, gestione patrimoniale e finanziamento per gli investitori istituzionali. Il portafoglio della società ha generato 8 miliardi di dollari di volumi medi di scambio mensili. All'inizio di maggio 2022, Babel ha raccolto 40 milioni di dollari in un round di finanziamento di Series A, guidato da società del calibro di Zoo Capital, Sequoia Capital China, Dragonfly Capital e Tiger Global Management.
Con l'interruzione dei prelievi, Babel Finance si unisce al crescente elenco di società di crypto lending a dover fronteggiare grossi problemi a causa delle attuali condizioni di mercato. La piattaforma di crypto staking e lending Celsius è stata una delle prime aziende a segnalare la crisi dei crypto prestiti in corso, interrompendo ufficialmente i prelievi sulla propria piattaforma il 13 giugno.
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