La piattaforma di crypto lending Hodlnaut, con sede a Singapore, sta tentando di ottenere la gestione giudiziaria per far fronte alla sua crisi di liquidità in corso ed evitare la liquidazione forzata degli asset durante l'attuale bear market.

In un annuncio di martedì, il crypto lender ha informato i suoi utenti di aver presentato all'Alta Corte di Singapore una richiesta di gestione giudiziaria. L'azienda ha dichiarato:

"Puntiamo ad evitare una liquidazione forzata dei nostri asset, in quanto si tratta di una soluzione non ottimale che ci richiederebbe di vendere le criptovalute dei nostri utenti, come BTC, ETH e WBTC, agli attuali prezzi depressi degli asset. Riteniamo invece che sottoporci ad una gestione giudiziaria possa fornire le migliori possibilità di recupero".

La gestione giudiziaria è una legge di Singapore che consente alle imprese in difficoltà finanziarie di risanarsi. In base a questa legge, il tribunale nomina un funzionario – definito manager giudiziario – per l'impresa in difficoltà, che subentra temporaneamente come amministratore della società. La nomina di un amministratore giudiziario può richiedere anche alcuni mesi. In attesa della conferma del tribunale, la società può richiedere di nominare un amministratore giudiziario ad interim che agisca temporaneamente della stessa funzione.

Hodlnaut ha raccomandato Tam Chee Chong, direttore della società di consulenza finanziaria Kairos Corporate Advisory, come manager giudiziario ad interim e, successivamente, definitivo. Il crypto lender ha dichiarato che Chong vanta quattro decenni di esperienza nella consulenza finanziaria aziendale e ha assunto il ruolo di manager giudiziario in diverse società sottoposte a ristrutturazione. L'annuncio recitava:

"Grazie alla sua esperienza ed al suo curriculum, crediamo che sarà in grado di eseguire il nostro piano di risanamento e di ristrutturare l'azienda in modo efficace".

La richiesta deve ancora essere esaminata dal tribunale e l'azienda ha indicato il 19 agosto come data per ulteriori aggiornamenti sulla richiesta di gestione giudiziaria.

Se approvata, la legge proteggerà Hodlnaut da richieste e procedimenti legali in via temporanea, il che, secondo l'azienda, fornirà "un po' di respiro per concentrare i nostri sforzi sul piano di risanamento dell'azienda".

Hodlnaut è diventato uno dei tanti crypto lender a cadere preda del contagio avviato dal crollo di TerraUSD Classic (USTC) ed alimentato dall'insolvenza dell'hedge fund multimiliardario Three Arrows Capital, che aveva preso in prestito diversi milioni di dollari da queste piattaforme. L'8 agosto, il crypto lender ha sospeso tutte le attività di trading, nonché i depositi e i prelievi, citando le condizioni di mercato e la crisi di liquidità.

Sebbene Hodlnaut abbia evitato qualsiasi esposizione a 3AC, diversi rapporti e dati on-chain suggeriscono che l'azienda abbia detenuto circa 150 milioni di dollari in USTC ad un certo punto. Al momento della stesura, Hodlnaut non ha risposto alle richieste di commento da parte di Cointelegraph.