Secondo un report del 30 maggio della società di sicurezza blockchain Immunefi, le perdite di crypto dovute a frodi e hacking sono diminuite del 12% rispetto all'anno precedente. Nel corso del mese sono stati persi in totale 52 milioni di dollari, in calo rispetto agli oltre 59 milioni dello stesso mese dell'anno scorso. Inoltre, la cifra rappresenta un calo del 28% rispetto all'importo perso ad Aprile.
Il report illustra la continua tendenza alla diminuzione delle perdite dovute a hack e frodi nel settore Web3. A Marzo, Immunefi ha pubblicato un report in cui affermava che le perdite nel Q1 2024 erano diminuite del 23% rispetto all'anno precedente. Ad Aprile, CertiK ha riferito che nel mese si sono registrate le perdite più basse di sempre.
Secondo il report del 30 Maggio di Immunefi, la maggior parte delle perdite è derivata da due singoli attacchi. Il primo è stato un hackal protocollo di Web3 gaming Gala Games, che ha provocato perdite per circa 21 milioni di dollari. Il secondo è stato un exploit di smart contract contro Sonne Finance, che ha portato a perdite per 20 milioni di dollari. Insieme, questi due attacchi hanno rappresentato il 78% delle perdite totali del mese.

Ethereum e BNB Smart Chain sono state le due reti più bersagliate dagli aggressori, con il 62% degli attacchi. Tutti gli attacchi sono stati sferrati contro protocolli decentralizzati e nessun exchange centralizzato ha perso fondi.
Le frodi continuano a rappresentare una piccola parte delle perdite complessive. Solo 1,7 milioni di dollari, pari al 13,6%, delle perdite totali sono state causate da frodi, mentre il resto è stato causato da hacking ed exploit.
Nel suo report, Immunefi non ha formulato ipotesi sul perché le perdite monetarie dovute agli exploit siano diminuite. Anche il 2023 ha registrato perdite minori rispetto al 2022, ma gli esperti hanno suggerito che il calo precedente è dovuto ai progressi della sicurezza tecnologica e delle indagini di polizia.
Ad Aprile, Blockaid ha affermato che il suo software ha causato la chiusura di alcuni crypto drainer, riducendo almeno un tipo di minaccia che i criptoutenti si trovano ad affrontare.