Il mercato delle criptovalute potrebbe impiegare fino ad aprile per riprendersi, dopo che la minaccia di tariffe da parte degli Stati Uniti ha innescato massicce liquidazioni nel mercato crypto e sollevato timori di una guerra commerciale.

Il crypto-analista Matthew Hyland ha recentemente commentato su X:

"È improbabile che la maggior parte delle altcoin tornino ai massimi di dicembre per almeno due mesi, se non di più.  Mantenete quindi le aspettative moderate, ci vorrà del tempo."

Il mercato crypto solitamente impiega "mesi" per riprendersi

Hyland basa le sue previsioni sul fatto che il 3 febbraio sia avvenuto il "più grande evento di liquidazione nella storia delle criptovalute", con almeno 2,24 miliardi di dollari liquidati in sole 24 ore.

Alcuni analisti del settore suggeriscono che la cifra reale potrebbe essere stata significativamente più alta. Il co-founder e CEO di Bybit, Ben Zhou, ha a tal proposito dichiarato: "Temo che il totale reale delle liquidazioni di oggi sia molto superiore a 2 miliardi di dollari. Secondo le mie stime, dovrebbe essere tra 8 e 10 miliardi di dollari."

L'evento si è verificato in un contesto di crescenti preoccupazioni per una possibile guerra commerciale innescata dai dazi del 25% imposti da Trump su Canada, Messico e Cina. Successivamente, dopo alcune trattative, Trump ha temporaneamente sospeso i dazi previsti su Canada e Messico.

Il 3 febbraio, Bitcoin (BTC) è sceso a 92.584$, scivolando al di sotto della soglia psicologica dei 100.000$ per la prima volta dal 27 gennaio. Sebbene il giorno successivo sia risalito brevemente a 102.000$, ha poi subito un ritracciamento e viene attualmente scambiato a circa 98.000$.

Secondo Hyland questo indica che il "minimo è stato raggiunto", ma ha avvertito che altri eventi simili nel 2020 e nel 2022 "hanno impiegato oltre due mesi per una piena ripresa".

Nel 2020, l'inizio della pandemia di COVID-19 ha visto il prezzo di Bitcoin crollare di quasi il 50% tra il 12 e il 13 marzo: in quell'occasione BTC scivolò temporaneamente sotto i 4.000$. Circa cinque mesi dopo, il prezzo tornò sopra gli 11.000$.

Allo stesso modo, nel 2022 il crollo della blockchain Terra a maggio e il fallimento dell'exchange di criptovalute FTX a novembre fecero collassare il mercato, la cui ripresa richiese svariati mesi.

Hyland ha concluso:

"Una ripresa immediata nel giro di pochi giorni non è affatto probabile. Anche una ripresa a V come nel 2020 ha richiesto settimane, con molte fluttuazioni lungo il percorso."