Il mercato del mining di criptovalute in Vietnam è in rapida ripresa, ora che il prezzo di Bitcoin (BTC) è tornato sopra i 51.000$ per la prima volta da maggio.
Imprenditori e appassionati hanno assistito a un significativo aumento della domanda per piattaforme di crypto-mining in Vietnam, secondo quanto riportato lunedì dall'agenzia di stampa locale VnExpress.
Quang Thuan, proprietario di una catena di negozi che vende miner di criptovalute in tutta la città di Ho Chi Minh, ha affermato che le vendite della società sono triplicate all'inizio di settembre rispetto al mese precedente. Ha inoltre evidenziato che il mercato delle piattaforme di mining in Vietnam era in calo prima che Bitcoin tornasse a 50.000$.
La crescente domanda ha innescato un notevole aumento dei prezzi dei dispositivi di mining: oggi alcune di queste macchine costrano 5 milioni di dong vietnamiti, circa 220$, in più rispetto a metà agosto. Le schede grafiche per il mining di Ether, sia di Nvidia che di AMD, possono persino raggiungere costi compresi fra i 3.500 e i 4.400 dollari.
Secondo Le Hung, amministratore di una community dedicata al mining di criptovalute locale che conta quasi 80.000 membri, l'interesse verso questo mercato si è riacceso in seguito al recente aumento dei prezzi e al peggiorare della pandemia:
"In primo luogo, Bitcoin, Ether e altre criptovalute hanno assistito a un aumento di prezzo e i miner hanno iniziato a realizzare profitti. In secondo luogo la pandemia si è prolungata, riducendo le opzioni di investimento e quindi sempre più persone hanno optato per l'estrazione di monete digitali."
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Il governo vietnamita ha mantenuto una posizione scettica verso l'industria delle criptovalute: all'inizio di quest'anno, il Ministero delle Finanze ha ricordato al pubblico che gli asset digitali non sono regolamentati nel paese. Dopo aver vietato le criptovalute come mezzo di pagamento nel 2018, le autorità vietnamite hanno esortato la popolazione a evitare del tutto il settore.
Nonostante le esitazioni del governo, ad agosto il Vietnam ha avuto il più alto tasso di adozione tra altri 26 paesi. La piccola nazione asiatica si è inoltre classificata al 13° posto nei guadagni realizzati con Bitcoin nel 2020, nonostante sia soltanto la 53° economia mondiale per PIL.