L'exchange di criptovalute Gemini ha esortato le autorità di regolamentazione degli Stati Uniti a ritirare una proposta di regolamentazione che, se approvata, vieterebbe tutti i contratti sugli eventi nei mercati di previsione decentralizzati.
"Sottolineiamo l'impatto negativo che tale norma avrebbe sui mercati previsionali, compresi quelli utilizzati per pronosticare le elezioni", sostiene Gemini in una lettera inviata l'8 agosto al segretario della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) statunitense, Christopher Kirkpatrick.

Winklevoss ritiene che tali piattaforme offrano una maggiore integrità

Il cofondatore di Gemini, Cameron Winklevoss, ha espresso ulteriori commenti sui social media sul perché ritiene importanti le crypto piattaforme previsionali come Polymarket, sottolineando la trasparenza che offrono agli utenti.

Gemini sostiene che i mercati previsionali non siano in contrasto con l'interesse pubblico. Fonte: Gemini

"La CFTC dovrebbe revocare la sua proposta di regolamentazione sui contratti relativi agli eventi, vietandoli categoricamente negli Stati Uniti, come quelli negoziati su Polymarket, il più grande mercato previsionale del mondo", spiega Winklevoss in un post del 9 agosto.
"A differenza dei sondaggi, degli opinionisti o dei pareri degli esperti, i contratti di previsione richiedono che i partecipanti mettano in gioco i propri soldi", sostiene Winklevoss.

"I mercati previsionali decentralizzati rappresentano un'innovazione significativa con una reale utilità pubblica".

Egli ha spiegato come piattaforme come Polymarket, grazie al requisito della proof-of-staking, offrano un livello di integrità che altre piattaforme non possono eguagliare.
Anche l'exchange Coinbase ha sollevato obiezioni alla disposizione proposta. Il responsabile legale di Coinbase, Paul Grewal, ha dichiarato che "la proposta non riconosce i benefici pubblici dei mercati previsionali".
"Esortiamo la CFTC a ritirare la proposta ed a lavorare insieme alle parti interessate del mondo accademico, dell'industria e della politica per sviluppare un approccio più equilibrato che promuova l'innovazione proteggendo al contempo l'interesse pubblico", conclude Grewal.

Politici statunitensi sostengono che le scommesse potrebbero interferire con le elezioni

Il provvedimento arriva dopo che cinque senatori e tre rappresentanti degli Stati Uniti hanno rinnovato l'invito alla CFTC a proibire le scommesse sulle elezioni presidenziali del 2024.
In una lettera del 5 agosto indirizzata al presidente della CFTC, Rostin Benham, hanno affermato che tali mercati "potrebbero influenzare e interferire con le elezioni ed erodere ulteriormente la fiducia del pubblico nella democrazia".
Il 17 luglio, Cointelegraph ha riferito che la febbrile speculazione sulle elezioni presidenziali statunitensi ha spinto i volumi di Polymarket a livelli record, con un volume maggiore registrato nelle prime due settimane di luglio rispetto a qualsiasi altro mese della sua storia.
Secondo Dune Analytics, Polymarket ha registrato un volume di 387,03 milioni di dollari a luglio, superando i 111,5 milioni di giugno, il suo precedente mese migliore.

Traduzione a cura di Walter Rizzo