In un recente messaggio su Twitter, Changpeng "CZ" Zhao, CEO del popolare exchange di criptovalute Binance, potrebbe aver inavvertitamente ammesso il proprio coinvolgimento nella gestione di CoinMarketCap (CMC), piattaforma recentemente acquisita dalla compagnia.
CMC ha apportato delle modifiche al proprio algoritmo
In particolare, la scorsa settimana Zhao ha scritto:
"Attualmente questa classifica è fortemente sbilanciata verso il traffico web. Non è accurato al 100%, ma molto migliore rispetto a prima. Continueremo a iterare."
Fonte: Twitter
Alysa Xu, Chief Strategy Officer di OKEx, ha pubblicamente criticato le parole di Zhao definendo "morta" la piattaforma CoinMarketCap e sconsigliando il suo utilizzo da parte degli utenti:
"Equità e giustizia sono alla base di tutte le classifiche. CMC è morto, piangiamo tutti il suo decesso."
Secondo Xu sono ben altri i parametri davvero importanti per un exchange di criptovalute, come sicurezza, liquidità, esperienza utente e qualità dei servizi:
"Nel 2020, nell'era di Internet su mobile, fare una classifica basata sui parametri del web è ignorante o del tutto sfacciato."
Già lo scorso mese Bobby Ong, cofondatore e CEO di CoinGecko, aveva espresso i propri dubbi in merito all'acquisizione di CMC da parte di Binance:
"Dopo questa acquisizione, penso che sarà difficile per CoinMarketCap rimanere neutrale e indipendente. Pertanto ora noi [CoinGecko] siamo il più grande e indipendente aggregatore di dati sul mercato."
Conflitto d'interessi?
Il fatto che Binance abbia acquisito CoinMarketCap ha fin da subito fatto sollevare parecchie sopracciglia, in quanto molti hanno identificato un potenziale conflitto d'interessi. Ciononostante, CMC assicura che le due entità continueranno ad operare in maniera del tutto indipendente:
"Nessun dipendente di Binance, nemmeno CZ, può controllare gli algoritmi di classificazione o i processi di quotazione di CoinMarketCap. Gli asset crittografici che desiderano essere elencati su CoinMarketCap dovranno seguire le nostre linee guida e politiche di quotazione, e saranno valutati in maniera equa e indipendente sulla base dei loro meriti."
Un aspetto evidenziato dalle due compagnie anche quando l'acquisizione venne svelata al pubblico:
"Binance non avrà alcuna influenza sulle classifiche di CoinMarketCap. CoinMarketCap continuerà a fornire i dati sulle criptovalute più accurati, tempestivi e di qualità del settore, beneficiando al tempo stesso dell'esperienza, delle risorse e della portata di Binance."
Il parere della concorrenza
In seguito agli ultimi sviluppi, che hanno permesso a Binance di raggiungere la prima posizione in classifica, molti hanno messo in discussione il reale grado di indipendenza di CMC.
Clay Collins, CEO della piattaforma concorrente Nomics, ha ammesso che Binance si trova alla prima posizione anche nella classifica degli exchange di Nomics. Ciononostante, a suo parere il fatto che CMC abbia improvvisamente cambiato i propri parametri potrebbe in futuro danneggiare Binance:
"Binance potrebbe divenire oggetto di uno scrutinio molto più severo se si venisse a scoprire che CoinMarketCap ha erroneamente interpretato i dati finanziari in modo da (1) aiutare direttamente Binance e danneggiare i trader oppure (2) sfruttare la propria posizione per aiutare Binance a ottenere un vantaggio competitivo sleale sugli altri exchange.
Anche se queste interpretazioni errate fossero il risultato di un bug."
Anche secondo Ciara Sun, Head of Global Markets di Huobi Group, con il suo ultimo tweet CZ avrebbe di fatto ammesso il proprio intervento:
"Il tweet di CZ sostiene che 'continueranno a iterare' sul sistema di classificazione di CMC. Di certo sembra insinuare il suo coinvolgimento, ma lascerò che sia la community a giudicare."
Sun ritiene che l'acquisizione di CMC da parte di Binance potrebbe "compromettere la sua neutralità". Inoltre, a suo parere un exchange al quale sono stati recentemente rubati 7.000 Bitcoin (BTC) non dovrebbe mai ottenere un punteggio perfetto:
"Oltre alle limitazioni di alcuni dei suoi parametri, come il traffico web, il sistema di classificazione di CMC non tiene conto di altri fattori cruciali come la sicurezza dell'exchange, la conformità con le normative ed eventuali licenze, oppure il numero complessivo di asset gestiti [Assets Under Management (AUM)].
Qualsiasi exchange che ha subito un attacco hacker e al quale sono stati rubati 7.000 BTC non dovrebbe mai ricevere un punteggio perfetto. La conformità è forse uno degli indicatori più importanti per un exchange degno di fiducia, e l'AUM dice molto più su un exchange rispetto al traffico web.
Proporrei persino un parametro basato sul voto della comunità, in sostituzione a una struttura chiara che consenta di stabilire il reale volume di trading di una piattaforma."
Lennix Lai, Director of Financial Markets di OKEx, trova "di parte" il nuovo sistema di classificazione di CMC:
"Tutti sanno che il traffico web è uno dei parametri maggiormente di parte per classificare un exchange, dato che questo valore potrebbe essere facilmente distorto con il traffico proveniente da dispositivi mobile e VPN. Ecco perché la maggior parte dei siti di analisi dei dati utilizza un approccio più robusto e scientifico, e classifica gli exchange sulla base di un punteggio composito che prende in esame volume, liquidità e profondità di mercato.
Il mio scetticismo deriva dal fatto che CMC, che aveva promosso la totale trasparenza dei propri dati tramite l'iniziativa DATA, abbia ora fatto marcia indietro e proposto un parametro di fatto distorto."
La risposta di Changpeng Zhao
La redazione di Cointelegraph ha anche contattato Changpeng Zhao, il quale ha sottolineato come nessun exchange verrà mai posizionato manualmente al primo posto:
"Non accadrà mai che Binance.com, o qualsiasi altro exchange, venga 'manualmente' piazzato alla prima posizione. Il nostro obiettivo è utilizzare una combinazione di fattori così da ottenere i dati e le classifiche più accurate per gli utenti.
Se in questo modo Binance.com raggiunge il primo posto, allora è al primo posto. E se non lo è, allora non lo è. Non vi è alcuna modifica manuale volta a modificare l'ordine degli exchange."
Sebbene le aziende operanti nel settore delle criptovalute spesso operino al di fuori delle tipiche norme aziendali, la reputazione è un fattore ancora molto importante.