I colossi della tecnologia centralizzata oggi dominano il mondo del cloud computing. Tuttavia, una piattaforma decentralizzata ritiene questo settore potrebbe presto prendere una strada ben diversa.

Spesso gli analisti del settore criticano l'infrastruttura cloud tradizionale per i suoi singoli punti di vulnerabilità e scarsa privacy dei dati. In effetti, la protezione e l'integrità dei dati non sono attualmente una garanzia per nessuno dei principali fornitori di servizi cloud. Inoltre, gli "insider" interni alle aziende sono spesso uno delle cause più comuni delle fughe di dati.

Il team dietro Ethernity Cloud sta entrando nel settore del cloud computing con un approccio diverso. Rimuovendo gli intermediari, intende sfruttare la potenza della tecnologia blockchain per creare una piattaforma di cloud computing decentralizzata, che offra un alto livello di privacy e sicurezza dei dati.

Iosif Peterifi, CEO e fondatore di Ethernity Cloud, ha dichiarato in merito alla propria visione del progetto:

"Il computing privato decentralizzato è il passo successivo naturale verso l'evoluzione della blockchain, accrescendo le prestazioni e al tempo stesso preservando la privacy su Internet."

Il futuro dell'infrastruttura di cloud computing

Il team dietro Ethernity Cloud ritiene che il segreto per una piattaforma di cloud computing decentralizzata di successo sia far affidamento su dati degli utenti che siano fortemente crittografati, riservati e mantenuti all'interno di una rete di sistemi informatici interconnessi. Questi sistemi possono essere computer di casa, data center o qualsiasi altro server.

Essenziale per il successo del progetto è una blockchain solida e affidabile, come Ethereum. Secondo il team, la tecnologia alla base di Ethereum ha raggiunto un livello di maturità tale da poter eseguire efficacemente applicazioni decentralizzatesmart contracts.

Al posto degli intermediari, in questo caso le società fornitrici di servizi cloud, il team di Ethernity Cloud prevede di utilizzare degli smart contract. Ogni nodo del sistema è programmato per obbedire agli smart contract: ciò significa che i software e i dati degli utenti saranno sempre eseguiti esattamente come implementati. Inoltre, data la natura autoreplicante di questi nodi, tali dati potrebbero essere teoricamente eseguiti per sempre.

Un'altra caratteristica chiave del progetto Ethernity Cloud è la sua continua disponibilità, in quanto più istanze dello stesso nodo possono essere eseguite contemporaneamente. Pertanto, se un'istanza dovesse mai cadere, le altre sarebbero pronte a mantenere il servizio attivo. Per questo motivo, un servizio cloud decentralizzato avrà un uptime maggiore rispetto ai sistemi attuali, che richiedono invece una manutenzione dell'hardware costante.

La transizione da cloud computing centralizzato a decentralizzato rappresenta un punto focale per l'azienda, che sta lavorando duramente per rendere questo passaggio quanto più agevole possibile per utenti, appassionati e sviluppatori.

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Un passo verso il futuro

A giugno l'azienda ha completato la sua prima prevendita: il pacchetto di investimento minimo è stato fissato a 5.000$, per un totale di 53 milioni di token Ethernity (ETNY) disponibili per la vendita.

La conclusione della vendita privata è stata seguita da partnership con la Bank of Memories, uno smart repository, e l'Institute for Internet Security, una struttura scientifica. Ethernity Cloud è anche membro del Confidential Computing Consortium, che include aziende del calibro di Google, Facebook, Intel, Microsoft e molte altre. Partnership come queste saranno essenziali per guidare l'azienda verso la sua missione, ovvero "ripristinare la riservatezza delle informazioni personali degli utenti e promuovere la sovranità dei dati."

Attualmente l'obiettivo del team è la vendita pubblica tramite ICO, prevista per la fine del terzo trimestre del 2021. Non è stata tuttavia ancora confermata una data esatta. Grazie al feedback della community, sono stati sviluppati vari pacchetti al fine di ampliare quanto più possibile il numero di potenziali partecipanti.

Nel frattempo il team continuerà a lavorare sulla tecnologia, che comprende la full node encryption prevista per il Q4 2022. L'azienda pianifica inoltre di ottenere un brevetto in Europa.

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