La società di venture capital Digital Currency Group (DCG) ha avviato una nuova filiale per il crypto mining, segnalando l'intenzione di fornire un'esposizione istituzionale a un pool diversificato di crypto asset minati. 

Secondo un annuncio del 29 gennaio sulla piattaforma di social media X, Fortitude Mining è stata costituita come attività di mining autonoma di DCG. In precedenza, questa attività faceva parte di Foundry, un servizio di mining e staking decentralizzato. 

Il sito web di Fortitude Mining riporta Andrea Childs come CEO. Childs è entrata in Foundry nel 2020 prima di dirigere la nuova filiale di DCG. 

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Fonte: Barry Silbert

Lo scorporo di Fortitude Mining potrebbe rientrare nel più ampio piano di ristrutturazione di Foundry. A dicembre, l'azienda ha licenziato il 16% del suo personale statunitense per concentrarsi sulle operazioni di mining Bitcoin (BTC)

Attualmente Foundry gestisce il più grande pool di mining Bitcoin, con oltre il 30% dell'hashrate della rete. 

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Foundry rappresenta circa il 30,2% dell'hashrate della rete Bitcoin. La cinese Antpool è lontanamente seconda con il 17,8%. Fonte: Hashrate Index

 

Il mining Bitcoin dopo il quarto halving

A seguito del quarto halving della rete, avvenuto nell'aprile del 2024, l'industria del mining Bitcoin ha dovuto affrontare nuove sfide.

Galaxy Digital ha calcolato 460 milioni di dollari in fusioni e acquisizioni inverse nei primi sei mesi del 2024, prevedendo un ulteriore consolidamento del settore nell'anno a venire, dato che l'economia del mining continua a schiacciare gli operatori più piccoli.

Anche Architect Partners ha individuato un'impennata delle M&A tra i miner Bitcoin, dal momento che le grandi aziende cercano di aumentare la capacità dei data center e di accedere a risorse energetiche più economiche.

Come riportato da Cointelegraph, anche i miner quotati in borsa hanno diversificato la loro attività dopo l'halving, con società come MARA Holdings, Riot Platforms e Hut 8 che hanno scelto di accumulare una maggiore quantità di Bitcoin. 

“Nel 2024, è emerso un notevole cambiamento tra i miner Bitcoin, con molti che hanno scelto di conservare una porzione maggiore dei loro BTC minati o di astenersi completamente dalla vendita”, secondo un report del 7 gennaio di Digital Mining Solutions e BitcoinMiningStock.io.

Secondo il report, quattro dei 16 maggiori holder Bitcoin sono miner.