Jeffrey Gundlach, CEO della società di gestione di investimenti DoubleLine, ha affermato che Bitcoin potrebbe osservare un'attività più favorevole a lungo termine rispetto a quella del dollaro USA.

Mercoledì scorso, durante un'intervista su Halftime Report della CNBC, Gundlach ha affermato di ritenere che le persone potrebbero presto essere in grado di acquistare Bitcoin (BTC) per meno di 23.000$, data la probabilità che l'asset formi un modello di trading “head and shoulders” (testa e spalle). In particolare, Gundlach faceva riferimento a una "testa" formata dal prezzo di BTC al picco di oltre 64.000$ il 13 aprile, e alle "spalle" create dai 40.000$ di inizio gennaio e dal recente calo a $ 30.000.

"Non sono un grande sostenitore dei top del pattern head and shoulders, ma questo sembra piuttosto convincente", ha dichiarato Gundlach. "Diventare neutrale a 23.000$ era ovviamente troppo presto, ma ho la sensazione che saremo in grado di acquistare di nuovo sotto i 23.000$".

Sebbene all'inizio dello scorso anno il miliardario abbia affermato di essere rialzista sulla criptovaluta, l'ha sempre considerata un asset "altamente speculativo e volatile", definendo l'attuale grafico dei prezzi "piuttosto spaventoso". Sebbene la volatilità suggerisca sia aumenti che cali dei prezzi, le opinioni di Gundlach sul dollaro USA nel lungo termine sembrano parecchio ribassiste.

Il CEO di DoubleLine ha ipotizzato che sia il commercio degli Stati Uniti che i deficit di bilancio, aumentati probabilmente a causa delle ricadute economiche della pandemia in corso, potrebbero far sì che il dollaro "scenda in modo piuttosto considerevole":

"Nel breve termine, le dinamiche sono state e continueranno ad essere in atto affinché il dollaro rimanga marginalmente o moderatamente più forte. Nel lungo termine, penso che il dollaro sia condannato."

Secondo l'indice del dollaro USA di MarketWatch, il dollaro veniva scambiato a 92,64 al momento della pubblicazione, con un aumento di circa lo 0,25% nelle ultime 24 ore. Il prezzo di Bitcoin è sceso di circa il 4%, raggiungendo i 31.436$.

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Gundlach, noto da molti come il "Re delle obbligazioni", ha precedentemente definito Bitcoin una buona copertura contro l'inflazione comparabile all'oro, ma ha espresso preoccupazioni sulla tracciabilità delle criptovalute. DoubleLine ha attualmente in gestione più di 135 miliardi di dollari di asset, nessuno dei quali presumibilmente include criptovalute in quanto il CEO ha affermato di non "credere in Bitcoin":

"Personalmente, non sono mai stato rialzista su Bitcoin, né ribassista. Semplicemente non fa per me. Nel mio DNA non ho quel tipo di tolleranza al rischio secondo il quale dovrei preoccuparmi di tirare i conti ogni giorno per vedere se è sceso del 40%."