La Virtual Asset Regulatory Authority (VARA), l'autorità di regolamentazione incaricata di supervisionare le leggi sulle criptovalute a Dubai, ha diffuso nuove linee guida per i fornitori di servizi legati agli asset virtuali (VASP) che operano nell'emirato. 

Secondo le informazioni fornite da Irina Heaver, avvocato specializzato in criptovalute e blockchain residente negli Emirati Arabi Uniti, il VARA ha pubblicato il "Full Market Product Regulations" che comprende quattro regolamenti obbligatori e regolamenti specifici per le attività che stabiliscono le regole per il funzionamento dei VASP. Le regole si applicano solo agli operatori di mercato all'interno di Dubai, ad eccezione di quelli che operano nell'ambito del Dubai International Financial Centre (DIFC), una zona franca con un proprio regolatore.

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La Virtual Assets and Regulatory Authority di Dubai ha emesso il tanto atteso Full Market Regulations per i  fornitori di servizi legati agli asset virtuali  (VASP)

— Irina ₿. Heaver (@IrinaHeaver) February 7, 2023

Oltre ai regolamenti, l'autorità di regolamentazione di Dubai ha anche sottolineato che tutti i partecipanti al mercato, indipendentemente dal fatto che siano o meno autorizzati dal VARA, devono attenersi ai regolamenti per il marketing, la pubblicità e le promozioni. I trasgressori saranno sanzionati con multe che vanno dai 5.500 $ (20.000 EAU dirhams) ai 55.000 $ (200.000 dirhams), mentre i recidivi potrebbero ricevere una multa fino a 135.000 $ (500.000 dirhams).

Oltre a tutto ciò, il regolamento fornisce anche indicazioni su altre questioni, come l'emissione di asset virtuali. Secondo Heaver, il nuovo aggiornamento del VARA offre diversi spunti di riflessione. Tra questi, il divieto di emissione di monete per la privacy a Dubai e l'obbligo di registrazione presso il VARA per i trader con un capitale superiore ai 250 milioni di dollari.

Il regolamento stabilisce anche le tariffe per i servizi di consulenza, le licenze e la supervisione annuale per la custodia, gli exchange, i broker-dealer e i servizi di prestito. Le tariffe possono andare da 11.000 $ (40.000 dirham) a 55.000 $ (200.000 dirham), a seconda dei servizi.

Commentando il nuovo sviluppo, Heaver ha dichiarato a Cointelegraph che il VARA fa chiarezza nello spazio delle criptovalute. Ha spiegato che:

"La certezza normativa è molto positiva per le imprese, per i consumatori, per gli investitori e per l'Emirato di Dubai. Le norme erano attese da tempo e sono state in gran parte accolte con favore".

Heaver ha aggiunto che, sebbene il VARA abbia ampia libertà per interpretare i regolamenti e applicarli nel modo che ritiene più opportuno, crede e confida che questa autorità sarà applicata in linea con "lo spirito della leadership di Dubai", che tiene conto dell'acume commerciale e incoraggia lo spirito imprenditoriale.