Una famiglia olandese che è andata all-in su Bitcoin (BTC) nel 2017 ha rivelato i segreti per salvaguardare il proprio patrimonio, adesso che il prezzo è aumentato di circa il 5.000%: il piano di archiviazione include una serie di luoghi segreti sparsi in quattro diversi continenti.

Nel 2017, quando il prezzo dell'asset era di appena 900$, la famiglia ha liquidato tutti i propri asset ed è andata all-in su Bitcoin. Ora che il valore di un singolo BTC si aggira sui 46.000$, si sono ritrovati con una vera e propria fortuna!

Il patriarca della famiglia, Didi Taihuttu, ha spiegato di aver nascosto gli hardware wallet in diversi paesi, in modo da non dover mai volare molto lontano nel caso in cui sia necessario l'accesso a un cold wallet.

Durante un'intervista alla CNBC, ha rivelato che c'erano due nascondigli in Europa, due in Asia, uno in Sud America e un sesto in Australia.

Ha svelato di non fare uso di bunker sotterranei segreti: le posizioni dei wallet variavano da appartamenti in affitto, a case di amici, a siti di self-storage. "Preferisco vivere in un mondo decentralizzato in cui ho la responsabilità di proteggere il mio capitale", ha dichiarato.

Gli hardware o i cold wallet sono un modo popolare per conservare "offline" gli asset digitali; tuttavia, il proprietario è pienamente responsabile delle chiavi private e non c'è nessuno a cui rivolgersi in caso di furto o smarrimento. Nic Carter, general partner di Castle Island Ventures e co-fondatore di Coin Metrics, ha spiegato:

“Se vuoi conservare le tue monete veramente fuori dalla portata dello Stato, puoi semplicemente conservare autonomamente le chiavi private. È l'equivalente di seppellire un lingotto d'oro in giardino”.

Un'alternativa è utilizzare i servizi di custodia, forniti da una serie di exchange come Coinbase e PayPal. Pare inoltre che Square sia a lavoro su un wallet hardware per Bitcoin, che sia sicuro ma anche semplice da utilizzare per i meno esperti.

"Basta acquistare 50$ di #Bitcoin ogni settimana. In 4 anni avrai investito 10.000$, il cui valore sarà probabilmente cinque volte rispetto all'investimento iniziale: 50.000$!! Ecco perché il DCA [Dollar-cost averaging] è una buona soluzione per le persone che non vogliono puntare tutto come abbiamo fatto noi."

Il 74% delle criptovalute di Taihuttu è conservato all'interno di cold storage, mentre il resto è disponibile in hot wallet per accesso rapido e trading. Non fa uso di banche, in quanto teme di poter perdere tutti i propri beni in caso di bancarotta della compagnia.

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Taihuttu ha comunque ammesso che fare uso di società di cold storage centralizzate non sarebbe una cattiva idea, in quanto alcune di esse permettono persino di trasferire gli asset ai discendenti in caso di morte:

“Hanno piani fantastici per l'ereditarietà. Quando muori, queste aziende gestiscono anche questo, e credo davvero che stiano facendo un ottimo lavoro".

La fortuna in crypto della famiglia include Bitcoin, Ether (ETH) e alcuni Litecoin (LTC).