Yoni Assia, fondatore e CEO della piattaforma di trading eToro, ha sottolineato l'importanza di comprendere i precedenti cicli ribassisti e rialzisti per prevedere i futuri modelli di investimento. Questo vale sia per i mercati tradizionali che per le criptovalute.

Il 10 aprile, discutendo con Kristina Lucrezia Cornèr di Cointelegraph durante la Blockchain Week di Parigi, Assia ha raccontato come la piattaforma eToro ha affrontato i numerosi periodi ribassisti del settore crypto: dal collasso di Mt. Gox alla bolla delle ICO, dalla perdita di interesse verso gli NFT al più recente bear market.

Nel suo intervento, Assia ha sottolineato l'importanza di informarsi sugli asset in cui si desidera investire. Ha inoltre consigliato agli utenti di mantenere una "visione a lungo termine" anche durante i mercati turbolenti. Vi sono anche molte più opportunità rispetto al passato: oggigiorno infatti, a differenza di 15 anni fa, è possibile andare oltre Bitcoin (BTC) e investire il proprio denaro in blockchain e progetti alternativi.

Assia prevede un futuro in cui anche gli asset del mondo reale saranno scambiati su blockchain, proprio come oggi si fa con le criptovalute. Questo migliorerà notevolmente l'efficienza dei mercati azionari, che ancora oggi nel migliore dei casi seguono un ciclo di regolamento T+1.

Secondo Assia, nei prossimi dieci anni la capitalizzazione di mercato dei progetti crypto supererà i 100.000 miliardi di dollari, poiché la maggior parte degli asset fisici si sposterà su blockchain. Prevede anche che il prezzo di mercato di Bitcoin continuerà a salire, dato che sempre più persone si stanno rendendo conto della crescente inflazione del denaro fiat e inizieranno quindi a usare BTC per proteggere il loro potere d'acquisto.

In una precedente interazione con Cointelegraph, Assia aveva previsto che gli ETF spot su Bitcoin avrebbero notevolmente accelerato l'adozione della criptovaluta, in quanto avrebbero semplificato l'accesso all'asset anche per i non-professionisti.