La Eastern Caribbean Central Bank, la principale istituzione finanziaria della Eastern Caribbean Currency Union, ha lanciato DCash.

Mercoledì, la ECCB ha annunciato il lancio della sua CBDC per la regione attraverso un evento online. DCash è la versione digitale del dollaro dei Caraibi Orientali, la valuta ufficiale degli otto Paesi nell’unione. Tuttavia, come annunciato durante il lancio, DCash è attualmente disponibile solo in quattro degli Stati membri: Grenada, St. Kitts e Nevis, Antigua e Barbuda, e Saint Lucia.

Il lancio di mercoledì è il risultato di un progetto in fase di sviluppo da più di due anni. Il primo annuncio della Eastern Caribbean Central Bank riguardo i suoi piani per una CBDC risale a marzo 2019.

Durante il lancio, il governatore della ECCB, Timothy Antoine, ha effettuato la prima transazione transfrontaliera di DCash in assoluto. Antoine ha inviato 100 DCash dalla sede della ECCB a St. Kitts a possessori di wallet DCash negli altri tre Paesi coinvolti nel lancio.

Usando i protocolli di gestione CBDC di Bitt, la ECCB potrà creare ed emettere DCash. Inoltre, la banca centrale sarà in grado di riscattare e distruggere la CBDC.

Nell’ambito dell’implementazione, la ECCB ha affermato che DCash supporterà transazioni sia commerciali che private con rivenditori e commercianti che utilizzano la DCash Merchant App. Gli utenti potranno trasferire DCash ad altri residenti nella Eastern Caribbean Currency Union.

Il governatore della ECCB ha commentato in merito alla decisione dell’istituzione di collaborare con Bitt per il progetto CBDC:

“La ECCB ha deciso di collaborare con Bitt per via dei valori condivisi con la compagnia, come l’emancipazione dei cittadini attraverso l’inclusione finanziaria e il suo rispetto e comprensione delle esigenze uniche delle economie emergenti. Questi ultimi due anni sono stati un viaggio fortemente collaborativo: sia Bitt che la ECCB hanno imparato molte lezioni importanti nel processo.”

Secondo il CEO di Bitt, Brian Popelka, DCash rappresenta una “svolta” per la Eastern Caribbean Currency Union, aggiungendo che la CBDC è stata progettata per essere interoperabile con altre valute digitali nel mondo.

Dopo il lancio pubblico, sia la ECCB che Bitt annunciano che il prossimo passo è la piena integrazione di DCash nell’infrastruttura finanziaria delle quattro nazioni partecipanti nell’arco del prossimo anno. Inoltre, entrambi i partner stanno cercando di espandere DCash agli altri quattro Paesi nell’unione: Montserrat, Commonwealth della Dominica, Anguilla e Saint Vincent e Grenadine.

In altre notizie sulle CBDC dai Caraibi, di recente la banca centrale della Jamaica ha avviato una partnership con la società fintech irlandese eCurrency Mint per sviluppare la propria valuta digitale sovrana.