Pare che un gruppo composto da tre trader abbia organizzato un enorme schema Ponzi con il quale è riuscito a truffare oltre 100 investitori per circa 35 milioni di dollari.

Secondo una denuncia presentata dalle vittime alla Corte Federale della Florida, negli Stati Uniti, i tre presunti esperti di trading avevano promesso agli investitori di conoscere una "formula vincente" con la quale poter generare enormi profitti.

Accusati dipendenti di Wells Fargo e del NYSE

Pare che i tre individui in questione siano James Seijas, che ha lavorato fino a marzo dello scorso anno come consulente finanziario per Wells Fargo; Quan Tran, un chirurgo; Michael Ackerman, broker istituzionale per il New York Stock Exchange.

Q3 Investment Recovery Vehicle, azienda che in questo caso rappresenta la parte lesa, ha dichiarato: 

"I fondatori sostenevano, in maniera fraudolente, che tutti gli investimenti sarebbero stati usati per il trading di criptovalute utilizzando un algoritmo proprietario e di enorme successo sviluppato da Ackerman."

Meno di 10 milioni utilizzati per il trading

Pare tuttavia che, dei 35 milioni di dollari ricevuti, meno di 10 milioni — "possibilmente meno di 5 milioni" — siano stati effettivamente utilizzati per il trading di valute digitali. Almeno 20 milioni di dollari sarebbero stati usati dai criminali per usi personali.

Q3 Investment Recovery Vehicle sostiene che questo schema fraudolento è stato portato avanti dall'agosto del 2017 e al dicembre del 2019. Anche Donna Seijas, moglie di James Seijas, e Steve Saunders, ex vicepresidente delle operazioni presso Skyway Capital Markets LLC, sono stati citati all'interno della denuncia.