Elon Musk, presidente esecutivo di Twitter, continua a spingere per una maggiore supervisione normativa in materia d'intelligenza artificiale (AI), sostenendo che in futuro questa potrebbe essere "più intelligente degli esseri umani in tutto".
Il 5 Luglio, durante un intervento video a una conferenza sull'AI promossa dal governo cinese, Musk ha dichiarato che i governi dovrebbero preoccuparsi della deep intelligence, esortando i regolatori a intervenire per prevenirne l'uso improprio.
"Penso che dovremmo stare molto attenti allo sviluppo, in particolare, dell'artificial general intelligence, o della deep intelligence. [...] L'artificial general intelligence è quella di un computer che è più intelligente di tutti gli esseri umani in ogni cosa. È qualcosa di cui dovremmo preoccuparci", ha dichiarato Musk, aggiungendo che "è importante avere un qualche tipo di supervisione normativa" su questo fronte.
Il concetto di Artificial General Intelligence, o AGI, si riferisce a un sottoinsieme che prevede che le macchine possano competere con gli esseri umani o addirittura superarli in termini di intelligenza. Conosciuta anche come deep AI, questa tecnologia aggiunge capacità cognitive umane a un programma, consentendo alle macchine di apprendere allo stesso modo degli esseri umani.
Nel discorso, Musk ha anche affrontato il tema dei veicoli autonomi e dei robot, osservando che potrebbero apportare un "cambiamento molto profondo" al mondo, aggiungendo: "Dobbiamo essere cauti al riguardo per assicurarci che sia qualcosa di vantaggioso per l'umanità".
I commenti di Musk seguono la presentazione del robot umanoide di Tesla avvenuta qualche mese fa. Chiamato "Optimus", il prototipo è stato presentato per la prima volta all'evento "AI Day" della casa automobilistica lo scorso Settembre, come dimostrazione degli ultimi progressi dell'azienda nel campo dell'intelligenza artificiale. "Con il passare del tempo, è probabile che a un certo punto si superi il rapporto 1 a 1, con più robot che umani, e potenzialmente molto di più", ha osservato Musk.

Sembra che la Cina stia intensificando i suoi sforzi per lo sviluppo dell'intelligenza artificiale. In un recente incontro a cui hanno partecipato il Presidente cinese Xi Jinping e importanti membri del Partito Comunista, Pechino ha ribadito le proprie ambizioni nel voler guidare la corsa globale all'AI.
Secondo l'agenzia di stampa locale Xinhua, i leader cinesi hanno discusso la necessità di "sforzi dedicati a salvaguardare la sicurezza politica e a migliorare la security governance dei dati internet e dell'intelligenza artificiale".