Il 25 gennaio, il prezzo di Ether (ETH), la criptovaluta nativa del network blockchain Ethereum, ha stabilito un nuovo massimo storico.

Inoltre, l’analisi tecnica mostra che la coppia ETH/BTC sta uscendo dal suo trend ribassista pluriennale, toccando i livelli più alti da settembre 2019: un’ottima notizia per le altcoin in generale.

Grafico settimanale di ETH/BTC (Coinbase)
Grafico settimanale di ETH/BTC (Coinbase). Fonte: Tradingview

Il massimo crescente arriva a meno di una settimana dal nuovo ATH in ETH/USD, superando i 1.400$ per la prima volta in tre anni.

Il sentiment della comunità è estremamente positivo

Il sentiment nei confronti di Ethereum è diventato molto positivo dopo che ETH è riuscito a superare il suo prezzo record precedente stabilito a gennaio 2018.

Anthony Sassano, investitore in Ethereum e responsabile marketing di Set Protocol, ha affermato che il rally è rappresentativo del lavoro preparatorio realizzato dagli sviluppatori nell’ecosistema di Ethereum nell’arco degli ultimi tre anni.

Prestazioni di ETH e BTC da inizio anno a oggi
Prestazioni di ETH e BTC da inizio anno a oggi. Fonte: Digital Assets Data

Durante il ciclo ribassista del 2019, ETH ha subito il colpo più duro tra le criptovalute large-cap. Ha registrato prestazioni consistentemente peggiori rispetto a BTC, faticando a guadagnare slancio rialzista.

Tuttavia, la nuova spinta dovuta alla crescente domanda per la finanza decentralizzata ha consentito a ETH di sovraperformare Bitcoin nel recente ciclo rialzista. Sassano ha twittato:

“Può essere difficile da credere, ma il motivo principale per cui divento euforico quando il prezzo di $ETH aumenta non sono i profitti. È il fatto che tanti membri della comunità Ethereum hanno trascorso 3 lunghi anni a costruire durante un bear market brutale. E ora il loro lavoro viene premiato.”

Anche i dati on-chain mostrano un simile trend insieme a molti altri indicatori secondo cui questo potrebbe essere solo l’inizio del rally di ETH.

Per esempio, secondo i ricercatori di Santiment, l’attività di sviluppo su Ethereum ha seguito una traiettoria simile al prezzo di Ether.

Prezzo di Ethereum vs. attività su Github
Prezzo di Ethereum vs. attività su Github. Fonte: Santiment

Questo trend dimostra che il rally in corso di ETH è spinto da fondamentali solidi e un’elevata attività di sviluppo, che lo rende più sostenibile. I ricercatori hanno spiegato:

“A gennaio, sia #Bitcoin che #Ethereum hanno visto aumenti di dominance l’uno sull’altro. Abbiamo evidenziato che l’attività di sviluppo su #Github di ciascun progetto riflette fortemente il rispettivo prezzo di $BTC e $ETH.”

Cosa succede ora?

In seguito al rally, gli analisti sostengono che lo slancio di ETH e l’effetto rete di Ethereum lo rendono un asset blue-chip nel mercato crypto.

Alex Saunders, un investitore in criptovalute, ha spiegato che la maggioranza riconosce le qualità di Ethereum come asset blue-chip:

“Due anni fa $ETH è crollato del 90% in 9 mesi toccando gli 80$. Molti l’hanno abbandonato. Tuttavia, eccoci a un nuovo ATH a 1.500$, i suoi effetti rete sono innegabili e la maggioranza concorda che è un blue-chip. Fantastico.”
Grafico settimanale di Ethereum
Grafico settimanale di Ethereum. Fonte: TradingView.com, Alex Saunders

Nel futuro prossimo, ci sono due possibili scenari per ETH. Il prezzo di Ether potrebbe aumentare dopo il lancio a febbraio dei future del CME, spinto da enormi afflussi di capitale istituzionale.

Al contrario, ETH potrebbe anche assistere a un pullback dopo aver superato il suo massimo storico mentre lo slancio della coppia ETH/BTC diminuisce. Per esempio, il 21 gennaio la coppia ha registrato una contrazione poco dopo che Ether ha segnato un nuovo massimo storico contro il dollaro statunitense.

È possibile che l’indice della dominance di Bitcoin inizi a recuperare terreno dopo una altseason lunga due mesi, sviluppo che potrebbe tradursi in una fase di consolidamento per ETH nel breve termine.