Joseph Lubin, cofondatore di Ethereum e creatore di ConsenSys, ha affermato che la tecnologia blockchain e la decentralizzazione potrebbero offrire enormi benefici a giornalisti e creatori di contenuti. Tali commenti sono stati rilasciati in un video recentemente pubblicato sul canale YouTube di ConsenSys.

In particolare, Lubin spiega che la blockchain permette agli artisti di determinare regole e condizioni relative a come il proprio contenuto debba essere consumato e condiviso. In tal modo è anche possibile eliminare gran parte degli intermediari:

"Credo che gli artisti dell'industria musicale guadagnano in media l'11 o il 12 percento dei profitti, mentre le grandi case discografiche ne ricevono circa il 70%. Possiamo rimpiazzare queste case discografiche con contratti intelligenti sulla plattaforma Ethereum."

Lubin ha inoltre precisato che, nonostante esisterebbero comunque degli intermediari come ad esempio promotori, questi non potrebbero ottenere "una posizione di comando, al punto da generare enormi profitti soltanto grazie al proprio ruolo di intermediazione."

Per quanto riguarda il giornalismo, piattaforme blockchain come Civil potrebbero aiutare la "massacrata" industria del giornalismo ad offrire contenuti ai consumatori in maniera diretta, "riportando l'etica nel settore" grazie al suo innovativo sistema di staking.

La piattaforma Civil è stata lanciata proprio questo mese, nonostante la fiacca ICO dello scorso anno. Il servizio mira a fornire un modello di business alternativo per l'industria del giornalismo.