Il 25 dicembre Jeffrey Wilcke, co-founder di Ethereum (ETH), avrebbe trasferito 92.000 ETH (11,5 milioni di dollari) sull’exchange statunitense di criptovalute Kraken.
Sebbene si fosse parlato dell’intenzione di Vitalik Buterin, altro cofondatore di Ethereum, di vendere 25 milioni di dollari in ETH, un tweet di Jeffrey Wilcke smentisce tale notizia:
"Cristo. Niente passa inosservato. Mi servono soldi per il mio gioco, ok?"
Fonte: Twitter
Wilcke sostiene di aver bisogno di fondi per lo sviluppo di un nuovo gioco: infatti, su GitHub si legge che è co-founder di Grid Games.
Le prove sono sulla blockchain
Oltre al tweet di Wilcke, pare che un indirizzo di Ethereum registrato con il nome di Jeff Wilcke abbia trasferito 90.000 ETH su Kraken.
Nel gennaio del 2016, un account legato al wallet di Wilcke ha trasferito 408.000 ETH a un indirizzo ox600. Tra il gennaio del 2016 e la fine di quest’anno quell’indirizzo ha continuato a registrare movimenti di fondi, seppur con un calo importante il 25 dicembre.
Sebbene il wallet detenga ancora 218.000 ETH (27 milioni di dollari), 90.000 di questi sono stati trasferiti a un indirizzo intermediario e poi inviati nella loro totalità su Kraken.
La piattaforma di monitoraggio Etherscan dimostra che tale transazione è stata effettuata dall’indirizzo ox600.
Prima che Wilcke trasferisse 90.000 ETH su Kraken, Vitalik Buterin ha rivelato in un podcast andato in onda a inizio dicembre che la Ethereum Foundation ha generato un profitto netto di circa 100 milioni di dollari vendendo ETH al loro prezzo più alto di sempre, ossia circa 1.400$ nel gennaio del 2018.