Questa notte Ether (ETH) ha oltrepassato il muro dei 4.000$, un'importante barriera psicologica per il prezzo della criptovaluta. Questo nuovo traguardo arriva appena una settimana dopo aver superato i 3.000$.

ETH/USD, candele a 4 ore (Coinbase). Fonte: Tradingview

Parte di questa crescita potrebbe essere legata a un rinnovato interesse da parte delle istituzioni: un recente rapporto di Coinshares ha svelato che, verso la fine di aprile, le istituzioni hanno acquistato ETH per oltre 30 milioni di dollari. Si stima che i gestori di fondi attualmente detengano Ether e veicoli d'investimento basati sulla criptovaluta per un valore complessivo di quasi 14 miliardi di dollari.

Sono stati compiuti passi importanti anche dal punto di vista dell'adozione. La scorsa settimana, la Banca Europea per gli Investimenti ha annunciato che avrebbe emesso un'obbligazione da 120 milioni di dollari sul su Ethereum, in collaborazione con importanti entità bancarie come Goldman Sachs. Inoltre la finanza decentralizzata, attualmente uno dei principali casi d'uso di Ethereum, continua a crescere a un ritmo notevole.

Tuttavia, i principali catalizzatori rialzisti potrebbero essere due importanti aggiornamenti dell'infrastruttura del network: EIP-1559 ed Ethereum 2.0.

EIP-1559, che ora includerà anche l'hard fork "London", mira a migliorare la struttura delle commissioni su Ethereum al fine di ridurre il costo delle gas fee; potrebbe inoltre rendere ETH un asset deflazionistico. Ethereum 2.0 completerà invece il passaggio da un sistema di consenso Proof-of-Work a uno Proof-of-Stake, che dovrebbe incoraggiare la detenzione dell'asset e pertanto ridurre la pressione di vendita.

La recente crescita di Ethereum ha spinto alcuni analisti a speculare che potremmo presto assistere al "Flippening", termine scherzoso utilizzato dalla community per indicare il giorno in cui la capitalizzazione di ETH supererà quella di BTC.