L’11 febbraio, lo yield aggregator Harvest Finance e la piattaforma multiservizi Value DeFi, due protocolli della finanza decentralizzata (DeFi) nativi di Ethereum con quasi un miliardo di dollari in valore totale bloccato nel complesso, hanno annunciato i piani di espansione su Binance Smart Chain, la piattaforma smart contract creata dall’exchange di criptovalute leader Binance.

Tuttavia, non tutti nella comunità di Ethereum sono pronti a prendere sul serio BSC.

Harvest, uno dei più grandi yield aggregator che attualmente vanta oltre 830 milioni di dollari in valore totale bloccato, ha spiegato in un commento a Cointelegraph che il protocollo vuole assumere due sviluppatori per portare Harvest su BSC.

“In Harvest Finance crediamo che sia un’opportunità per mostrare che lo yield farming ‘cross chain’ non è solo possibile, ma sarà uno dei prossimi importanti traguardi per l’ecosistema,” ha affermato il moderatore della comunità di Harvest, Red.

Anche Value DeFi, con un TVL da 40 milioni di dollari, ha annunciato in un tweet i piani per portare il suo governance vault fruttifero su BSC, confermando dichiarazioni precedenti del team su Discord:

“Ormai non è più un segreto. #BSC stiamo arrivando! Maggiori dettagli su una tabella di marcia aggiornata in arrivo.”

Gli annunci arrivano durante un periodo di crescita esplosiva per BSC. Recentemente, progetti su Binance Smart Chain come PancakeSwap hanno assistito a rally incredibili. Ancora prima che le espansioni venissero rese note, il successo del network blockchain ha portato alcuni membri della comunità di sviluppatori di Ethereum a chiedersi cosa sia più importante: una piattaforma abbastanza scalabile da consentire a tutti di partecipare o un alto grado di decentralizzazione?

Testnet o vero ecosistema?

BSC, la cui architettura è supportata da 21 nodi validatori tutti gestiti da Binance o dai suoi affiliati, è stata descritta da alcuni sviluppatori come un elaborato testnet di Ethereum, considerando le transazioni a basso costo e la centralizzazione:

“Prima che vi lamentiate, BSC è popolare al momento perché nessuno ha mai investito molto in testnet di Ethereum come Goerli, rendendoli un redditizio terreno di gioco.”

Secondo Scoopy, co-fondatore semi-anonimo del progetto in arrivo AlchemixFi, la centralizzazione del network significa che BSC è destinata a rimanere piena di progetti copia-incollati da Ethereum:

“Il mio punto di vista sulla questione è che, anche se potrebbe offrire alcuni miglioramenti all’esperienza utente con transazioni più veloci e ed economiche, è in contrasto con l’ethos decentralizzato che ha ispirato un sacco di sviluppatori a costruire su Ethereum. Di conseguenza, l’innovazione continuerà ad essere incentrata su Ethereum.”

Altri trader e sviluppatori sono meno interessati all’originalità e alla decentralizzazione elevata. In un’intervista a Cointelegraph, Red ha spiegato che, anche se Ethereum è “il re dei re,” massimizzare i profitti è ciò che motiva Harvest:

“Harvest vede un numero crescente di progetti che stanno cercando di mitigare le difficoltà associate alle commissioni gas elevate su Ethereum. Harvest è focalizzata sul fornire le migliori fonti di rendimento per i farmer. Se questo rendimento esiste su un’altra blockchain, e può essere utilizzata in modo sicuro, accenderemo i trattori.”

Più accessibilità, più utenti

Tralasciando gli scrupoli ideologici e legati allo sviluppo, i bassi costi di transazione di BSC sono sempre più difficili da ignorare per i progetti intenzionati a fornire valore ai propri utenti. Il recente picco delle commissioni gas è un vero ostacolo per gli investitori retail, soprattutto per quanto riguarda le interazioni tra contratti più complesse. Value DeFi ha menzionato specificamente questi costi come un punto dolente nell’annuncio dell’espansione su BSC.

I membri della Premia Republic, un team anonimo che sta sviluppando il protocollo di opzioni Premia, hanno commentato che se un progetto non sta costruendo nell’ottica della decentralizzazione esplicita, BSC è semplicemente un canale per una pool più ampia di utenti in grado di usare un prodotto smart contract:

"Non crediamo assolutamente che sviluppare su BSC sia negativo. Che tutti siano d’accordo o meno, gli utenti retail e una grande porzione dei partecipanti vengono esclusi da alcuni dei servizi offerti nella DeFi a causa delle gas fee.

Qualcuno potrebbe sviluppare su/passare a BSC perché vuole trarre vantaggio dai profitti e dall’attività economia, ma a nostro avviso si rende semplicemente disponibile a un mercato aggiuntivo."