Secondo la società di analisi crypto Glassnode, la maggior parte degli investitori nei fondi negoziati in borsa spot su Ether dei gestori patrimoniali BlackRock e Fidelity Investments sta subendo perdite significative.
“L'investitore medio negli ETF di BlackRock e Fidelity Ethereum è sostanzialmente in perdita, con una perdita non realizzata media di circa il -21%”, si legge nel rapporto di Glassnode emesso il 29 maggio.
Stando a CoinMarketCap, Ether (ETH) è attualmente scambiato a 2.601 dollari. Tuttavia, l'ETF spot di Ether di BlackRock ha un costo base di 3.300 dollari, mentre quello di Fidelity è ancora più alto, pari a 3.500 dollari.
Fondi diminuiti a causa dei dazi di Trump
L'ultima volta che Ether è stato scambiato sopra i 3.000 dollari è stato il 2 febbraio, prima di entrare in una fase discendente a seguito della firma da parte del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di un ordine esecutivo che imponeva dazi doganali sulle importazioni di beni provenienti da Cina, Canada e Messico.
“Possiamo constatare come i deflussi netti abbiano iniziato ad accelerare quando il prezzo spot è sceso al di sotto del livello medio del costo base degli investitori in ETF ad agosto 2024 e gennaio e marzo 2025”, aggiunge la società.
Il 9 aprile, lo stesso giorno in cui sono entrati in vigore i dazi globali imposti da Trump, Ether ha toccato il minimo annuale di 1.472 dollari. Tuttavia, Ether è risalito del 44,25% nell'ultimo mese e gli ETF spot su Ether hanno registrato nove giorni consecutivi di afflussi per un totale di 435,6 milioni di dollari dal 16 maggio, grazie al placarsi delle incertezze legate alla guerra commerciale.
Alcuni analisti anticipano un ulteriore trend rialzista per il mercato crypto, dopo che il 28 maggio un tribunale federale statunitense ha bloccato la maggior parte dei dazi di Trump.
Dalla loro introduzione negli Stati Uniti a luglio 2024, gli ETF spot su Ether hanno registrato afflussi totali pari a 2,94 miliardi di dollari. Al momento del lancio, il 23 luglio, Ether era scambiato a circa 3.536 dollari.
Nel frattempo, Glassnode suggerisce che gli ETF abbiano avuto un impatto minimo sul prezzo spot di Ether. “Gli ETF su Ethereum inizialmente rappresentavano solo l'1,5% circa del volume degli scambi sui mercati spot, suggerendo un'accoglienza relativamente tiepida al momento dell'introduzione”, si legge nel rapporto.
Glassnode indica inoltre che gli ETF hanno registrato un periodo di crescita più sostenuta a novembre 2024, quando l'indicatore è salito oltre il 2,5%.
Ciò ha coinciso con la vittoria di Trump alle elezioni presidenziali statunitensi nello stesso mese, quando l'intero mercato crypto ha registrato un rally durato un mese che ha visto Ether raggiungere i 4.007 dollari l'8 dicembre.
Da allora, la percentuale è scesa nuovamente all'1,5%, secondo Glassnode.
Il 20 marzo, al Digital Asset Summit, il responsabile degli asset digitali di BlackRock, Robbie Mitchnick, ha sottolineato come l'ETF spot su Ether sia “meno completo” in assenza di staking.