Il 5 agosto Bitcoin (BTC) – dopo un tentativo di recupero dei 40.000$ – scivola nuovamente al di sotto del supporto

Grafico a candela di 1 ora BTC/USD (Bitstamp). Fonte: TradingView

L'accumulo richiama quello di ottobre 2020

I dati di Cointelegraph Markets Pro e TradingView mostrano che la coppia BTC/USD è scesa ai minimi locali di 38.200$ su Bitstamp, in calo di circa il 4,3% nella giornata odierna.

Martedì, la più grande criptovaluta in termini di capitalizzazione di mercato ha beneficiato notevolmente delle dichiarazioni di Gary Gensler, il nuovo presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense, ma il momentum rialzista si è bloccato al livello psicologico dei 40.000$.

La correzione di giovedì ha placato le aspettative di conquistare la media mobile esponenziale a 21 settimane (EMA) come nuovo solido supporto, indicatore tenuto d’occhio dagli analisti nell’ultima settimana:

"#BTC è in procinto di testare nuovamente la sua EMA a 21 settimane come supporto.

La EMA a 21 settimane è un indicatore del mercato rialzista testato nel tempo."

Nel frattempo, gli indicatori on-chain appaiono ancora una volta in contrasto con il prezzo di BTC. In particolare, giovedì è stato rivelato un forte accumulo di Bitcoin da parte di hodler a lungo termine (LTH), tanto che questo parametro ha ora raggiunto nuovi massimi storici.

"I precedenti mercati rialzisti hanno avuto inizio quando il circolante posseduto da holder a lungo termine ha raggiunto tra il 63,6% e il 71,5%, anche se spesso dopo molti mesi trascorsi a questi livelli", ha aggiunto Glassnode, concludendo:

"I LTH attualmente detengono il 66% dell'offerta di BTC".

Proporzione dell'offerta di Bitcoin in mano ad investitori a lungo e breve termine. Fonte: Glassnode/ Twitter
Proporzione dell'offerta di Bitcoin in mano ad investitori a lungo e breve termine. Fonte: Glassnode/ Twitter

I trader sono rialzisti su Ethereum a seguito dell'hard fork

Tra le varie altcoin, Ether (ETH) ha certamente dominato il mercato e si prevedono ulteriori rialzi.

Gli analisti affermano che il token di Ethereum potrebbe raggiungere nuovi massimi locali nei prossimi mesi, a seguito del completamento dell’hard fork. Prevedono rialzi anche contro Bitcoin.

ETH/BTC ha raggiunto 0,0693 il 4 agosto, la data dell'implementazione dell'hard fork: il valore più alto in quasi due mesi.

Un punto di resistenza locale, coincidente con il livello di 0,07 BTC, deve ancora essere riconquistato da quando ha avuto inizio il drawdown del mercato scatenato da Bitcoin a maggio.

ETH ha comunque mostrato una forza notevole contro BTC: l'hash fork London, contenente l'attesissima EIP-1559, potrebbe ulteriormente amplificare le prestazioni dell'asset. Ma nel breve termine si corre ancora il rischio che il prezzo possa consolidarsi.

"Mi aspetto un massimo a breve termine domani per ETH", ha affermato mercoledì ai suoi follower di Twitter Michaël van de Poppe, collaboratore di Cointelegraph.

"Una sana correzione dopo l'EIP-1559 prima che si verifichi la più grande corsa al rialzo di sempre."
Grafico a candela giornaliera di ETH/BTC (Bitstamp). Fonte: TradingView