Durante una recente intervista con CNBC, William Mougayar, autore di "The Business Blockchain" e consulente presso la Ethereum Foundation, ha dichiarato che agli enti di regolamentazione statunitensi mancano i fondamenti per comprendere le criptovalute.

Nonostante il suo tentativo di regolamentare le criptovalute, secondo Mougayar la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti non comprende appieno la natura di questa industria, tentando di implementare normative universali che possano essere applicate a tutto:

“La SEC sta ancora educando sé stessa, non solo il pubblico. Al momento stanno ancora cercando di comprendere il settore, e a loro modo di vedere tutte queste criptovalute non sono altro che security. Non tutto è una security, ma vogliono far rientrare ogni cosa in questa definizione".

Quando gli è stato chiesto se la SEC avesse intenzione di classificare le monete digitali come security per semplificare il processo di regolamentazione, Mougayar ha risposto:

“Esatto! È questo il loro settore, il settore in cui operano. Vedono tutto come una security, stanno tentando di infilare un piolo quadrato in un buco rotondo. Ma in questo momento non tutto è una security".

Per quanto riguarda invece la recente dichiarazione del CEO di Twitter Jack Dorsey, secondo il quale il Bitcoin diverrà presto la valuta della rete, Mougayar ha spiegato che a suo parere il BTC "non sarà l'unica moneta, ce ne saranno anche altre".

In futuro, ha continuato Mougayar, Ethereum (ETH) "sicuramente supererà il BTC", in quanto si tratta del "più grande ecosistema per sviluppatori e start-up, e capitali di rischio, e ogni genere di infrastruttura di supporto".

“La cosa importante non è tanto la tecnologia di per sé, ma chi la utilizza”.

L'Office of Investor Education and Advocacy della SEC ha recentemente lanciato una finta Initial Coin Offering (ICO), allo scopo di mostrare agli utenti i tipici segnali d'allarme di una truffa e promuovere la formazione degli investitori. Jay Clayton, Presidente della SEC, ha spiegato che l'ente di regolamentazione supporta l'adozione di nuove tecnologie, ma al tempo stesso incoraggia l'educazione dei cittadini così che possano rimanere alla larga da offerte fraudolente.