Joseph Lubin, cofondatore della Ethereum Foundation, ha rilasciato un commento durante la Collision Tech Conference di New Orleans riguardo alle voci di corridoio secondo le quali gli enti di regolamentazione federali vorrebbero studiare ETH per determinare se si tratti o meno di una security. Lubin ha tuttavia assicurato che la Foundation "non si preoccupa affatto della questione".

"Abbiamo speso moltissimo tempo con numerosi avvocati, sia negli Stati Uniti che in altri paesi, e siamo certi che non sia una security. Non è mai stata una security... molti importanti enti di regolamentazione comprendono la natura di Ethereum".

Tuttavia il Wall Street Journal ha recentemente riportato che al momento ETH si trova in "un'area normativa grigia", citando fonti familiari con la questione. In particolare, il portale d'informazione ha espresso preoccupazioni riguardo alla primissima distribuzione di Ethereum, quando nel 2014 la fondazione ha raccolto oltre 31.000 BTC (18,3 milioni di dollari al tempo) grazie alla sua Initial Coin Offering (ICO).

Tali fondi sono stati utilizzati per lo sviluppo della piattaforma Ethereum, ma alcuni enti di regolamentazione ritengono che gli utenti siano stati spinti ad investire nell'asset anticipando un incremento del suo valore, vale a dire aspettandosi dei profitti "sugli sforzi altrui".

In questo caso l'investimento potrebbe essere considerato una security: nel 2014 la fondazione avrebbe pertanto dovuto registrare la vendita presso la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti.

Tuttavia Lubin è certo che la criptovaluta non possa essere classificata come security, in quanto gli investitori in Ethereum possiedono una quota in un'impresa comune:

“La piattaforma va avanti grazie all'operato di un gran numero di soggetti differenti, che bisogna pagare... è un modo per accedere a risorse computazionali condivise".

Secondo Gary Gensler, influente ex-legislatore degli Stati Uniti, oggi Ethereum è abbastanza consolidato orizzontalmente da non poter essere classificato come security, ed il fatto che la moneta possa essere liberamente minata supporta tale teoria. Tuttavia lo stesso Gensler ribadisce che, al tempo, la prevendita non era "a norma di legge".

Al momento il prezzo di ETH è di 676$, in aumento di quasi il 4% nelle ultime 24 ore.