Sebbene gli investitori in Ether (ETH) possano essere delusi dalla flessione del 12,5% registrata nelle ultime tre settimane, uno studio più approfondito dei dati dell'asset potrebbe fornire maggiori speranze, o forse no? 

Grafico giornaliero di Ether/USD. Fonte: TradingView

Parte della recente correzione può essere attribuita allo scenario macroeconomico, con il mercato che non prevede più un calo dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve degli Stati Uniti entro marzo. Ciononostante, il premium sui futures di Ether è crollato al livello più basso degli ultimi tre mesi, inducendo i trader ad ipotizzare che qualcos'altro stia esercitando pressioni sul prezzo di ETH.

Aggiornamento di Ethereum Dencun potrebbe ridare slancio al prezzo

Le elevate fee della rete Ethereum sono una fonte costante di disappunto per trader e investitori e creano una considerevole concorrenza con le blockchain incentrate sulla scalabilità, come BNB Chain, Solana e Avalanche. Nonostante le differenze di decentralizzazione tra le reti, l'esperienza utente offerta dalle soluzioni di livello 1 è generalmente più conveniente. Pertanto, il costo delle soluzioni di scalabilità di Ethereum è molto importante.
Il 1° febbraio, Tim Beiko, sviluppatore core di Ethereum, ha annunciato che i recenti test di aggiornamento della rete Ethereum hanno avuto successo. L'hard fork Dencun introdurrà il proto-danksharding, che mira a ridurre i costi delle soluzioni di scalabilità rollup. Gli analisti si aspettano che la mainnet si attivi entro marzo, benché la Ethereum Foundation non abbia annunciato alcuna data ufficiale.
Per evidenziare l'importanza delle soluzioni di livello 2, le prime quattro reti – Arbitrum, Optimism, Manta e Base – detengono complessivamente 4,2 miliardi di dollari di valore totale bloccato (TVL), superando i 3,5 miliardi di dollari di depositi di smart contract gestiti dalla BNB Chain, secondo DefiLlama. Più significativamente, nell'ultima settimana, i rollup di Ethereum hanno elaborato un numero di transazioni giornaliere 4,2 volte superiore rispetto alla mainnet, come riportato da L2Beat.

Diminuisce propensione ad assumere posizioni rialziste in leva

Secondo quanto emerge da recenti analisi, i trader professionisti preferiscono i contratti future mensili per l'assenza di un tasso di finanziamento. Nei mercati neutrali, questi strumenti vengono scambiati con un premium del 5%-10% per tener conto del loro prolungato periodo di settlement.

Ether futures a 1 mese premium annualizzato. Fonte: Laevitas

I dati rivelano che il premium sui futures di ETH risulta in calo dal 2 gennaio, ma è rimasto al di sopra della soglia del 10% fino al 23 gennaio. È interessante constatare come il prezzo di Ether sia calato di un modesto 2,2% tra il 2 gennaio e il 2 febbraio, nonostante abbia raggiunto un picco di 2.715$ il 12 gennaio a causa della FOMO dovuta al lancio del fondo ETF (Exchange Traded Fund) spot di Bitcoin (BTC). In sostanza, l'attuale premium neutro del 7% sui futures ETH potrebbe essere attribuito alle aspettative di prezzo esagerate sui mercati delle criptovalute.
Come termine di paragone, l'ultima volta che i futures su Ether hanno raggiunto il 7% è stato il 4 novembre 2023, quando il prezzo di ETH era di 1.860$. Inoltre, i dati storici mostrano 110 giorni di trading al di sotto della resistenza di 1.900$, giustificando la mancanza di fiducia di allora. Tuttavia, coloro che hanno avuto il coraggio di piazzare scommesse rialziste a novembre 2023 hanno assistito ad un aumento del prezzo di Ether del 21,5%, passando da 1.850 a 2.250$ nel giro di 30 giorni. Pertanto, la mancanza di entusiasmo nei long con leva non presuppone necessariamente un'imminente oscillazione negativa del prezzo.

Mercati delle opzioni su Ether riflettono mancanza di certezza sul prezzo di ETH

Al fine di escludere le esternalità che potrebbero aver influenzato esclusivamente i futures di Ether, è necessario analizzare i mercati delle opzioni. Il delta skew del 25% consente di valutare se la respinta a 2.600$ dell'11 gennaio abbia reso gli investitori meno fiduciosi. In breve, se gli operatori si aspettano un calo del prezzo di Ether, il parametro skew salirà oltre il 7%, mentre i periodi di euforia presentano tipicamente uno skew del -7%.

Opzioni a 2 mesi di Ether 25% delta skew. Fonte: Laevitas

Si noti come lo skew delle opzioni Ether abbia sfiorato la soglia rialzista del -7% il 31 gennaio, ma sia ritornato rapidamente al livello neutrale. In effetti, l'ultima volta che il delta skew del 25% di ETH ha mantenuto un range rialzista per più di 24 ore è stato il 4 dicembre 2023, dopo che il prezzo di Ether è salito da 1.560 a 2.250$ in sette settimane. Di conseguenza, l'attuale indicatore neutrale delle opzioni riflette una mancanza di chiarezza piuttosto che una sfiducia nel potenziale di prezzo di Ether.
I rialzisti di Ether hanno gli occhi puntati sulla potenziale approvazione di un ETF spot. Il 24 gennaio, la Securities and Exchange Commission statunitense ha rinviato la sua decisione sulla proposta di BlackRock. Eric Balchunas, analista di ETF di Bloomberg, si aspetta una risposta definitiva da parte della SEC entro il 23 maggio, con una probabilità di approvazione del 70%. Alla luce di questo catalizzatore e degli eventi storici, il calo del premium sui futures di Ether al 7% non deve essere interpretato come un'indicazione di ribasso.
Questo articolo non contiene consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni mossa di investimento e di trading comporta dei rischi e i lettori devono condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.

Traduzione a cura di Walter Rizzo