Nonostante Ethereum (ETH) abbia recentemente raggiunto il valore più basso degli ultimi 18 mesi, i possessori della criptovaluta rischiano di cadere vittima di un nuovo attacco informatico: lo rivela il portale d'informazione ZDNet.

Stando ad un resoconto pubblicato dalla società di ricerca Bad Packets LLC, il declino della coppia ETH/USD non ha affatto frenato le attività illecite dei criminali, che provano in ogni modo di sottrarre i fondi dai portafogli di miner e investitori.

Gli hacker scansionano l'intero network, alla ricerca di wallet e dispositivi per il mining che espongono la porta 8545: questa consente loro di ottenere il totale controllo dell'indirizzo, reindirizzando poi il denaro altrove.

"Nonostante negli ultimi mesi il prezzo della criptovaluta sia sprofondato, si tratta pur sempre di denaro gratuito, anche se in molti casi ottengono soltanto pochi centesimi", ha spiegato il ricercatore Troy Mursch, fondatore di Bad Packets.

A giugno di quest'anno un gruppo di hacker era riuscito a rubare ben 20 milioni di dollari in Ethereum, sfruttando una falla nella sicurezza di alcuni client.

Quest'anno abbiamo inoltre assistito ad un forte incremento nel numero di attacchi di "cryptojacking", che sfruttano la potenza di calcolo delle proprie vittime per generare nuove monete digitali. "Poiché si tratta di una minaccia relativamente nuova", ha affermato la Cyber Threat Alliance all'interno di un recente resoconto, "molte persone non ne comprendono il funzionamento, l'importanza e come reagire".