Un report pubblicato dalla risorsa di analisi Coin Metrics prende in esame i costi di transazione di Ethereum, segnalando che sono ancora a livelli da record e che un imminente aggiornamento molto atteso ha poche probabilità di attenuare il problema.

Secondo lo studio Ethereum Gas Report di Coin Metrics, le commissioni medie su Ethereum sono state costantemente sopra i 10$ per buona parte del 2021. In confronto, all’apice della bull run nel 2017/2018, il costo di transazione medio di Ethereum ha raggiunto solo 5,70$.

Coin Metrics attribuisce parte di questo aumento al rialzo del prezzo di ETH, che rende il gas più costoso. Da inizio anno a oggi ETH ha tracciato un rally del 125%, nonostante una correzione del 19% dal suo massimo storico a 2.050$. Nello stesso periodo, però, il prezzo medio del gas è salito del 532%.

Tipologie di transazioni differenti richiedono diverse quantità di gas: un semplice trasferimento di token ERC-20 utilizza molto meno gas di un’operazione complessa tramite smart contract per un market maker automatizzato. Tuttavia, la causa di fondo delle gas fee elevate non è la DeFi, ma semplicemente il maggior numero di transazioni in generale.

“Sin da gennaio 2020, la quantità di gas utilizzata per transazione è diminuita. Questo mostra che la maggiore complessità delle transazioni non è responsabile per le commissioni elevate.”

Attualmente le transazioni di Ethereum seguono un sistema ad asta, in cui i miner danno la priorità agli utenti che pagano più gas per transazioni più veloci rispetto a quelle con un gas limit più basso.

Il report evidenzia che attualmente le commissioni sono elevate perché i blocchi sono costantemente pieni fin da metà 2020, quando avvenne il boom della DeFi. La ricerca ha rivelato che a marzo 2021 i blocchi di Ethereum sono stati pieni al 97%-98%.

Pienezza dei blocchi di Ethereum. Fonte: Coin Metrics

Il report spiega che i miner devono specificare quali transazioni includere quando creano nuovi blocchi, e ciascun blocco può includere solo un numero limitato di transazioni (in media tra 160 e 200) a causa del block size massimo:

“Quindi i miner danno naturalmente la priorità alle transazioni con i gas price più elevati, in quanto guadagneranno più soldi includendo queste transazioni.”

Il report conclude che l’attesissimo aggiornamento EIP-1559, progettato per cambiare il meccanismo ad asta e bruciare parte delle commissioni, ha poche probabilità di risolvere il problema delle gas fee elevate: solo le soluzioni di scalabilità offrono un vero rimedio a lungo termine.

Coin Metrics ha spiegato che l’aggiornamento aiuterà solo a rendere le commissioni più prevedibili, in quanto la causa delle commissioni elevate è il problema della scalabilità:

“Se Ethereum può elaborare solo qualche centinaio di transazioni (in media) per blocco, le commissioni continueranno ad essere elevate finché l’utilizzo delle DApp continua ad aumentare. I prezzi del gas continueranno ad essere alti finché c’è una forte competizione per lo spazio nel blocco.”