Il 18 aprile, il co-fondatore di Ethereum Vitalik Buterin ha criticato la piattaforma Blockchain Tron, definendola un esempio di "progetto che non ha mai avuto un'anima".

Durante un'intervista del Financial Times, che spazia da commenti sul successo di Ethereum alle sue opinioni su "The Establishment", Buterin si è concentrato sulla rapida crescita dei token ERC20 che usano la blockchain del suo network.

"Ci sono progetti che non hanno mai avuto un'anima", ha spiegato.

Dopo aver "criticato" per la prima volta la piattaforma cinese Tron, Buterin ha poi descritto la sua capitalizzazione di mercato, che a gennaio ha toccato i 17 mld di dollari come esempio di valore "molto alta rispetto a quello che questo settore ha effettivamente realizzato per il mondo."

Molti hanno iniziato a sospettare di Tron quando cominciò ad accumulare enormi investimenti senza, al tempo, emettere un prodotto funzionante, dato che la sua testnet è stata annunciata solo qualche settimana fa.

Attualmente, la capitalizzazione di mercato del token è molto più bassa, 'solo' 3,3 mld di dollari.

Le parole di Buterin fanno eco a quelle di numerosi investitori che continuano a diffidare dei principali altcoin.

La settimana scorsa è stata la volta della piattaforma di smart contract EOS che, visti gli aumenti prodotti dal lancio della mainnet nonostante il token non abbia ancora usi ufficiali, ha subito la pressione del creatore di Dogecoin Jackson Palmer