Secondo alcune fonti, il gruppo bancario internazionale francese BNP Paribas starebbe impedendo ai clienti di inviare fondi all'exchange di criptovalute Coinbase.

Secondo quanto dichiarato da un cliente di BNP Paribas a Cointelegraph, il blocco sarebbe partito questa settimana, mentre pare che i trasferimenti funzionassero normalmente durante la settimana precedente.

Tuttavia, la banca non avrebbe chiuso le transazioni agli altri exchange di criptovalute. L'istituto permetterebbe infatti di trasferire fondi alla divisione europea di Binance, Binance Jersey.

BNP Paribas ha citato diverse ragioni per il blocco trasferimenti

La fonte anonima ha condiviso con Cointelegraph diverse registrazioni che confermano che il colosso bancario ha bloccato tutte le transazioni verso Coinbase. "È considerata un'operazione illegale", ha dichiarato alla fonte un rappresentante di BNP Paribas durante una telefonata. Il cliente ha affermato di non essere mai stato avvisato della decisione dell'istituto bancario.

Tra i motivi dietro la scelta di bloccare i trasferimenti verso Coinbase, la banca ha citato rischi di frode, malware, truffe e la moneta anonima Monero.

Anche altre banche hanno bloccato le crypto in passato

Non è la prima volta che un istituto finanziario impedisce ai suoi clienti di avere a che fare con le criptovalute.

Nel bel mezzo della bull run di dicembre 2017, quando Bitcoin raggiunse la cifra record di 20.000$ a moneta, molte banche in Bulgaria cominciarono a bloccare l'accesso agli exchange di Bitcoin negli altri Paesi. Le banche sospesero inoltre diversi conti appartenenti agli exchange di criptovalute locali.

Anche J.P. Morgan Chase, Bank of America e Citigroup hanno vietato ai clienti di acquistare criptovalute con le loro carte di credito nel febbraio del 2018.

Cointelegraph ha contattato un rappresentante di BNP Paribas, che non è stato in grado di rilasciare dichiarazioni sulla questione. L'articolo verrà aggiornato non appena emergeranno ulteriori novità.