Exmo, exchange di criptovalute con sede nel Regno Unito, ha subito un attacco hacker che ha spinto la piattaforma a congelare tutti i prelievi.

Nella giornata di lunedì, Exmo ha rilevato delle attività di prelievo sospette: grandi quantità di monete importanti, come Bitcoin (BTC), hanno iniziato ad abbandonare gli hot wallet della piattaforma.

Maria Stankevich, Head of Business Development di Exmo, ha spiegato a Cointelegraph che l'incidente non è "nulla di grave", poiché gli hot wallet rappresentano soltanto il 5% degli asset detenuti dall'exchange. "Sottolineiamo che tutti gli asset presenti nei cold wallet sono al sicuro."

Secondo l'annuncio, fra le criptovalute interessate troviamo anche Ether (ETH), XRP, Tether (USDT), Zcash (ZEC) ed Ethereum Classic (ETC). L'azienda ha anche menzionato i wallet crypto coinvolti nell'attacco, invitando gli altri exchange globali a bloccarli.

Stankevich ha affermato che Exmo non ha ancora calcolato l'ammontare delle perdite, in quanto al momento l'azienda è focalizzata sul monitoraggio dei fondi sottratti.

Exmo ha avviato un'indagine di sicurezza e ha anche denunciato il caso alla polizia di Londra. La società ha inoltre chiesto agli utenti di non depositare fondi all'interno dei wallet dell'exchange fino a quando il problema non sarà risolto. "Assicuriamo che tutti i fondi degli utenti coinvolti in questo incidente saranno rimborsati da Exmo", garantisce l'azienda nell'annuncio.

A dicembre Exmo ha ottenuto una licenza temporanea da parte della Financial Conduct Authority del Regno Unito, che consentirà all'exchange di operare fino al 9 luglio 2021.