Al World Economic Forum, durante un panel sulle valute digitali, è stato trattato l'argomento delle cosiddette central bank digital currencies (CBDC). Il direttore di Calibra David Marcus ha sottolineato che, indipendentemente dalla natura delle valute digitali, queste discussioni sono fondamentali per innovare i pagamenti cross-border e risolvere il problema degli unbanked.

CBDC Retail per i consumatori

Benoît Coeuré, responsabile dell'hub per l'innovazione della Banca dei Regolamenti Internazionali, ha rivelato che ben l'80% delle banche centrali mondiali è interessato alle CBDC, principalmente quelle pensate ad un uso retail.

Marcus ha spiegato la differenza tra le CBDC "retail" e "wholesale":

“Le banche centrali potrebbero distribuire le CBDC in due modi possibili. Uno di questi è il metodo wholesale, quindi attraverso le attuali banche e il sistema bancario, l'altro è la vendita retail, direttamente ai consumatori."

Tuttavia, Marcus ha sostenuto che le CBDC wholesale hanno poco senso nel contesto attuale, poiché le banche centrali non trarrebbero beneficio dal passaggio alle CBDC e i cittadini verrebbero di nuovo messi in secondo piano:

"La grande domanda è: con la distribuzione wholesale alle banche, quale problema si risolverebbe? Probabilmente si avrebbe qualche guadagno in termini di efficienza, ma attualmente le banche hanno delle opzioni. La Fed, la BCE, sono abbastanza funzionali."

Il direttore di Calibra ha sollevato dei dubbi sul fatto che le banche siano tecnologicamente attrezzate per gestire delle CBDC retail e sui problemi che queste darebbero alle banche commerciali. Ha concluso spiegando che esistono dei "modelli ibridi interessanti" il cui sviluppo potrebbe risolvere alcuni dei problemi principali.

Pagamenti cross-border efficienti

In qualità di sostenitore di una valuta globale non supportata da specifiche nazioni, Marcus ha delineato quello che secondo lui sarebbe l'obiettivo finale delle valute digitali:

“Quando abbiamo cominciato questo viaggio quasi sei mesi fa, l'intera idea non riguardava un certo modo di fare le cose, ma piuttosto di [riunirsi] e [cercare] di capire come risolvere un problema inaccettabile: 1,7 miliardi di individui attualmente unbanked, un altro miliardo di persone sottoservite."

Ha sottolineato i progressi registrati nel settore delle telecomunicazioni, dove le costose chiamate internazionali sono state sostituite da app di comunicazione basate su Internet:

"La stessa cosa non è invece successa con il denaro. Alcune reti hanno 50 anni, il web ha 30 anni. Non abbiamo ancora un modo semplice, economico ed efficiente per consentire alle persone di accedere a del denaro digitale e spostarlo. Personalmente sono davvero entusiasta del fatto che stiamo avendo queste discussioni."