Mark Zuckerberg, fondatore e CEO di Facebook, ha affermato che la compagnia prenderà tutto il tempo necessario per placare i timori degli organi di regolamentazione relativamente al lancio di Libra. 

Durante una videoconferenza con gli investitori per discutere dei risultati ottenuti nel corso del secondo trimestre, Zuckerberg ha spiegato che qualche anno fa Facebook avrebbe semplicemente rilasciato il nuovo prodotto, senza alcun preavviso. Ma adesso la compagnia è cambiata:

"Siamo entrati in un periodo di... non importa quanto ci vorrà a dissolvere i dubbi di regolatori, esperti e costituenti riguardo al progetto. Dopodiché decideremo il modo migliore per andare avanti."

Il CEO ha inoltre sottolineato che Facebook e le altre aziende facenti parte della Libra Association erano perfettamente consapevoli che, poiché il settore finanziario viene fortemente regolamentato, le autorità avrebbero posto parecchie domande riguardo all'iniziativa. "[L'azienda] mira a realizzare un prodotto sicuro, stabile e rispettoso delle normative", ha concluso Zuckerberg. "È sempre stato questo il nostro obiettivo, e continueremo a portarlo avanti."

Recentemente Alfred F. Kelly, l'attuale CEO di Visa, ha affermato che nessuna azienda si è ancora ufficialmente unita alla Libra Foundation. Al contrario, le venti compagnie coinvolte nel progetto hanno soltanto dichiarato il proprio interesse tramite una semplice lettera d'intenti non vincolante:

"Abbiamo firmato una lettera d'intenti non vincolante per entrare a far parte di Libra. Siamo una delle... credo 27 aziende che hanno espresso il proprio interesse. Al momento nessuna ha ufficialmente aderito."