Un gruppo di truffatori è riuscito a rubare 150.000$ fingendo di essere SpaceX, la nota azienda aerospaziale di Elon Musk, e organizzando falsi giveaway di Bitcoin.
Stando a un articolo recentemente pubblicato da Bleeping Computer, i truffatori sono riusciti a mettere le mani su account YouTube legittimi e con migliaia di iscritti. Hanno poi modificato nome e descrizione di questi canali per rendere la truffa più credibile.
I canali hanno iniziato a trasmettere vecchi video di interviste a Elon Musk, fingendo che fossero in diretta, richiedendo agli spettatori di inviare Bitcoin (BTC) all'indirizzo dei truffatori per partecipare al giveaway.
Bleeping Computer sottolinea che almeno 80.000 persone hanno visualizzato le dirette, e che con questo stratagemma i criminali sono riusciti a rubare complessivamente ben 15,31 BTC.
Uno dei loro wallet ha ricevuto 29 transazioni per un totale di 4,08 BTC (40.000$), mentre l'altro 84 transazioni per un totale di 11,23 BTC (110.000$).
Fonte: Bleeping Computer
Elon Musk: "Questa cosa non va bene"
Musk è consapevole del fatto che il suo nome viene spesso utilizzato per perpetrare tali truffe. A febbraio, in risposta a un'altra frode simile, il CEO aveva commentato su Twitter:
"Il livello delle truffe su Twitter sta raggiungendo nuove vette. Questa cosa non va bene."
Quando un utente ha chiesto cosa fare per risolvere il problema, Musk ha risposto:
"Segnalate le truffe non appena le vedete. I network di troll e bot su Twitter sono un problema molto grave, che influenza negativamente le discussioni pubbliche e deruba la gente."
Tuttavia, le segnalazioni potrebbero non essere abbastanza. Come spiegato dalla società di sicurezza informatica Tenable, "Twitter e i truffatori crypto giocano continuamente al gatto e al topo" in quanto i criminali cambiano continuamente tattiche e strategie.
I criminali sfruttano i volti di personaggi famosi per promuovere le proprie truffe
Anche Brad Garlinghouse, CEO di Ripple, è un nome spesso utilizzato dai truffatori: a marzo sono apparsi su YouTube numerosi video di Garlinghouse che promuoveva falsi giveaway di XRP.
Il mese successivo Ripple Labs ha intentato una causa contro YouTube, in quanto la piattaforma di Google non avrebbe in alcun modo tentato di ostacolare la proliferazione di queste truffe:
"YouTube genera profitti da queste frodi vendendo consapevolmente annunci pubblicitari ai truffatori, i quali impersonano Ripple o Garlinghouse.
Questi annunci, detti 'Annunci video discovery', sono stati progettati da YouTube per apparire in cima ai risultati delle pagine di ricerca."
Persino Striscia la Notizia, noto programma di Canale 5, ha trasmesso un servizio dedicato alle frodi con Bitcoin: la redazione di Striscia ha spiegato che in rete sono presenti parecchie truffe che tentano di raggirare gli utenti sfruttando i nomi di personaggi famosi, come lo chef Antonino Cannavacciuolo e la conduttrice televisiva Mara Venier.