La Financial Conduct Authority del Regno Unito stima che circa 2,6 milioni di consumatori abbiano "a un certo punto" acquistato criptovalute.

La FCA ha reso pubblici i risultati di una ricerca relativa a come i consumatori del Regno Unito interagiscono con i mercati delle criptovalute. L'organo di regolamentazione britannico ha scoperto che al momento 1,9 milioni di persone, vale a dire il 3,86% della popolazione adulta, possiede criptovalute.

Si tratta di un "incremento statisticamente significativo" rispetto all'anno precedente, quando circa il 3% della popolazione possedeva monete digitali. Anche il numero complessivo di consumatori che detiene o ha detenuto criptovalute è aumentato, da 1,5 a ben 2,6 milioni.

Anche la consapevolezza su questa industria continua a migliorare: il 73% degli adulti ha sentito parlare di criptovalute, rispetto al 42% dello scorso anno.

I possessori di criptovalute godono di un livello di conoscenza tecnica molto alto

Lo studio della FCA indica che il 75% degli 1,9 milioni di possessori di criptovalute attualmente detiene un valore inferiore alle 1.000£, vale a dire circa 1.230$. Inoltre, l'83% acquista tali asset su exchange con sede al di fuori del Regno Unito.

In generale, sottolinea la FCA, il livello di conoscenza tecnica e comprensione dei rischi associati alla volatilità dei prezzi e alla mancanza di protezioni fra i possessori di criptovalute è molto elevato.

Ciononostante, l'11% dei possessori di criptovalute sia presenti che passati (circa 300.000 persone) ritiene, erroneamente, che il settore sia regolamentato dalle leggi per la protezione dei consumatori.

Si tratta di una percentuale molto alta, e questo potrebbe rappresentare un rischio per gli utenti. Al tempo stesso, la FCA ha scoperto che la maggior parte dei consumatori britannici acquista criptovalute "come se fosse una scommessa, che potrebbe generare profitti oppure perdite": è chiaro quindi che la maggioranza della popolazione sia perfettamente consapevole della volatilità dei mercati crypto.

Un altro risultato interessante della ricerca è la sorprendente diffusione di pubblicità legate alle criptovalute e la loro influenza sulle decisioni dei consumatori.

Il 45% dei possessori di criptovalute sia presenti che passati sostiene di aver visto pubblicità legate al settore crypto, e il 35% (400.000 persone) ammette di essere stato spinto all'acquisto da tali annunci. 

Risultati dello studio sulle criptovalute condotto dalla FCA

Risultati dello studio sulle criptovalute condotto dalla FCA. Fonte: FCA

Criptovalute nel Regno Unito

Questa settimana, la FCA ha rilasciato una dichiarazione che esorta tutti gli operatori di criptovalute locali a registrare la propria attività presso l'organo di regolamentazione. Per ottenere una licenza è tuttavia necessario soddisfare alcuni requisiti, specialmente per quanto riguarda aree come riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo.

In un recente annuncio, la FCA ha inoltre svelato di star lavorando a stretto contatto sia con il governo che con la Bank of England, al fine di ridurre al minimo i rischi per i consumatori senza ostacolare l'innovazione del settore crypto.