Fidelity Digital Assets, la piattaforma basata sulle valute digitali del gigante dei servizi finanziari statunitense, è ufficialmente disponibile per un gruppo selezionato di clienti. Lo ha annunciato la società l'8 marzo.
L'azienda ha scritto in un tweet:
"Siamo partiti con un gruppo selezionato di clienti idonei e continueremo ad espandere lentamente il servizio. Le nostre soluzioni sono focalizzate sulle esigenze di hedge fund, family office, pensioni, sovvenzioni e altri investitori istituzionali."
A fine gennaio, Fidelity aveva annunciato che la piattaforma si trovava già nella fase finale di test. Già dall'annuncio iniziale rilasciato nell'ottobre del 2018, la società aveva dichiarato di voler sviluppare una piattaforma capace di soddisfare tutti gli standard per il trading e la custodia istituzionale, nonché i requisiti normativi.
Sempre a gennaio, delle fonti anonime avevano rivelato che Fidelity avrebbe cominciato ad offrire il suo servizio di custodia di Bitcoin (BTC) a partire da marzo 2019.
Durante un'intervista alla CNBC, il capo di Fidelity Digital Assets Tom Jessop ha dichiarato che l'azienda è già attiva, anche se stanno ancora lavorando su varie parti della piattaforma. Ha inoltre osservato che, mentre alcuni utenti sono presenti sulla piattaforma sin da gennaio, altri potrebbero dover aspettare fino a settembre, in quanto le tempistiche "dipendono soprattutto dalla situazione di ciascun cliente".
Jessop ha anche aggiunto che nell'anno scorso il mercato ribassista non ha avuto alcun effetto sullo sviluppo della società, pur ammettendo che "se hai aperto un fondo basato su criptovalute all'apice del mercato, probabilmente in questo momento stai soffrendo."
Secondo Jessop, l'interesse istituzionale per le criptovalute non è calato, nonostante il crollo del mercato:
"Anzi, sono tanto incoraggiati quanto lo erano quando i prezzi stavano più in alto."
Nell'annuncio di febbraio, Fidelity ha dichiarato che continuerà ad espandere la propria clientela man mano che l'azienda si sviluppa ulteriormente.
Fidelity ha attivamente investito su nuove tecnologie che potrebbero supportare il suo modello di business, spendendo 2,5 miliardi di dollari all'anno su nuove tecnologie come blockchain e intelligenza artificiale.
Il CEO della società Abigail Johnson ha sostenuto apertamente le valute digitali, introducendo il mining di Bitcoin ed Ethereum (ETH) presso l'azienda nel 2017. In una conferenza a New York, ha dichiarato: "Sono un sostenitore. Sono uno dei pochi provenienti da una grande società di servizi finanziari che non ha rinunciato alle valute digitali."