Gli ex ingegneri di Citadel Ian Krotinsky e Aashiq Dheeraj hanno raccolto 17 milioni di dollari per lanciare Fin, un'app di pagamento basata su stablecoin progettata per transazioni transfrontaliere di alto valore.
Secondo quanto riportato mercoledì da Fortune, la startup, precedentemente nota come TipLink, ha chiuso il round con il sostegno di Pantera Capital, Sequoia e Samsung Next. Fin prevede di testare l'app entro il prossimo mese, rivolgendosi alle aziende di import-export che spesso movimentano centinaia di migliaia di dollari alla volta.
Realizzata sulla base delle stablecoin, Fin consentirà agli utenti di inviare fondi ad altre app di pagamento, conti bancari e wallet di criptovalute, con l'obiettivo di ridurre i costi rispetto ai tradizionali bonifici bancari.
L'azienda prevede di generare ricavi dalle commissioni sulle transazioni, con prezzi inferiori rispetto alle alternative bancarie, e dagli interessi maturati sui saldi in stablecoin detenuti nei wallet degli utenti.
Krotinsky ha dichiarato a Fortune che l'app è stata progettata per pagamenti di importo elevato che servizi come Venmo e Zelle non sono in grado di elaborare istantaneamente e che supporterà i trasferimenti globali senza i ritardi tipici delle reti bancarie tradizionali.
Banche, giganti delle rimesse e reti di carte di credito puntano sulle stablecoin
Da quando a luglio è entrata in vigore negli Stati Uniti la GENIUS Act, le banche e le principali società di pagamento hanno accelerato la loro spinta verso i prodotti basati sulle stablecoin.
JPMorgan Chase ha segnalato una maggiore spinta verso le stablecoin a luglio, quando il CEO Jamie Dimon ha dichiarato agli analisti che la banca intende partecipare direttamente al settore in risposta alla crescente concorrenza delle società fintech che sviluppano strumenti di pagamento simili ai servizi bancari tradizionali.
Lo stesso mese, Citigroup ha delineato ambizioni simili. Il CEO Jane Fraser ha dichiarato che la banca sta valutando l'emissione di una propria stablecoin per supportare i flussi di pagamento digitali, segnando così l'ingresso di un altro importante istituto statunitense nel mercato delle stablecoin.
A ottobre, Western Union ha annunciato che avrebbe sperimentato un sistema di regolamento basato su stablecoin volto a modernizzare le rimesse per i suoi oltre 150 milioni di clienti.
Sempre a ottobre, Visa ha dichiarato che avrebbe aggiunto il supporto per quattro stablecoin su quattro diverse blockchain. Il CEO Ryan McInerney ha comunicato agli investitori che la società intende continuare ad ampliare le proprie capacità in materia di stablecoin, sulla scia della forte crescita registrata nel segmento nell'ultimo anno.