Flora Growth, società quotata al Nasdaq che opera nel settore della cannabis, ha avviato un'iniziativa di tesoreria da 401 milioni di dollari a sostegno di Zero Gravity (0G), progetto blockchain incentrato sul potenziamento dell'infrastruttura AI decentralizzata.

In base a quanto annunciato venerdì, l'operazione è stata realizzata mediante un accordo di collocamento privato che combina 35 milioni di dollari in cash con 366 milioni di dollari in asset digitali in-kind, denominati principalmente in token 0G. Come parte della transazione, Flora assumerà il nuovo nome di ZeroStack, mantenendo al contempo il suo ticker Nasdaq, FLGC.

A guidare l'operazione è stata la società di tesoreria DeFi Development Corp. (DFDV) di Solana (SOL), insieme a Hexstone Capital e Carlsberg SE Asia PTE Ltd, con la partecipazione di aziende quali Dao5, Abstract Ventures e Dispersion Capital.

“Siamo entusiasti di collaborare con FLGC in questa raccolta fondi e non vediamo l'ora di promuovere una profonda collaborazione tra 0g e Solana”, sostiene il CEO di DFDV Joseph Onorati. Inoltre, Flora deterrà anche una parte della sua tesoreria in token SOL.

Venerdì le azioni Flora Growth hanno registrato un aumento del 5%. Fonte: Google Finance

Zero Gravity addestra modello IA con 107 miliardi di parametri

L'investimento mira a potenziare l'infrastruttura AI di 0G, attualmente già in grado di addestrare un modello da 107 miliardi di parametri utilizzando cluster distribuiti, impresa che sorpassa i precedenti benchmark di giganti tecnologici come Google. 0G dichiara un miglioramento dell'efficienza pari a 357 volte rispetto agli attuali framework AI distribuiti.

Il nuovo CEO Daniel Reis-Faria definisce l'operazione di tesoreria come un modo per gli investitori istituzionali di ottenere un'esposizione azionaria a “un'infrastruttura AI trasparente, verificabile e che mette al primo posto la privacy”.

La chiusura è prevista entro il 26 settembre, in attesa dell'approvazione degli azionisti. Alcuni investitori riceveranno warrant prefinanziati legati all'uso dei token 0G nell'offerta.

Standard Chartered mette in guardia dal crollo delle DAT in seguito al calo dei mNAV

Secondo Standard Chartered, le società di tesoreria di asset digitali (DAT) stanno affrontando una pressione crescente a causa del forte calo dei valori patrimoniali netti di mercato (mNAV) in tutto il settore. Inizialmente sostenuto dal successo del modello di accumulo di Bitcoin di Strategy, il boom delle DAT ha subito una battuta d'arresto, esponendo gli operatori più piccoli a rischi crescenti dovuti al calo delle loro valutazioni.

Un mNAV superiore a 1 consente in genere alle società di emettere nuove azioni e ampliare le proprie partecipazioni in crypto. Tuttavia, con molte DAT che ora vengono scambiate al di sotto di tale soglia, l'accesso al capitale a basso costo si è esaurito, bloccando ulteriori operazioni di accumulo e crescita.

La banca si aspetta un consolidamento a livello settoriale, con operatori più grandi e meglio finanziati come Strategy e Bitmine che emergeranno probabilmente come vincitori. Invece, le aziende più piccole alle prese con mNAV ridotti potrebbero diventare oggetto di acquisizioni.