Ford Motor Company sta studiando tecnologie come blockchain e geofencing per tracciare in maniera accurata il numero di "miglia verdi" percorse dai suoi veicoli ad alta efficienza energetica.

Analizzare i benefici nel mondo reale di veicoli a bassi consumi

Questa settimana, Ford ha annunciato di voler espandere il proprio progetto Plug-in Hybrid Electric Vehicle (PHEV) a Colonia, in Germania. Il produttore di automobili mira ad analizzare i reali benefici che questi veicoli possono apportare sia all'ambiente che ai loro utilizzatori. Verranno anche condotti dei test nelle strade di Londra e Valencia: nove furgoni Ford Transit Custom Plug-In Hybrid ed un pulmino Tourneo Custom Plug-In Hybrid verranno messi alla prova in una vasta gamma di casi d'utilizzo nel mondo reale.

Tutti i dati raccolti verranno poi catalogati all'interno di un network blockchain, nella speranza di ottimizzare i benefici per l'ambiente. Mark Harvey, direttore di Ford Europe, ha commentato riguardo a questa iniziativa:

"Ford si impegnerà ad offrire veicoli nuovi e più sostenibili dal punto di vista ambientale, che possano aiutare ad affrontare le sfide di mobilità presenti nelle nostre città. [...]

La tecnologia blockchain che stiamo testando qui a Colonia consente il tracciamento e la registrazione in maniera sicura dei livelli d'emissione dei veicoli. [...] Sicurezza, fiducia e trasparenza dei dati sulle emissioni sono di fondamentale importanza per tutti i sostenitori di questo progetto, ed essenziali per la nostra visione di un'aria più pulita nelle città."

Ford testa la blockchain per il pagamento di soste e pedaggi

A partire dal prossimo mese, cinque importanti case automobilistiche — BMW, General Motors, Ford, Renault e Honda — testeranno un sistema basato sulla tecnologia blockchain per il riconoscimento delle automobili e i pagamenti automatici dei pedaggi.

Le cinque aziende sperano che questo sistema venga applicato su larga scala per connettere i veicoli elettrici, così che spese come soste e pedaggi possano essere automaticamente registrate e pagate non appena il veicolo viene collegato alla corrente per caricare la batteria.