Il gaming su blockchain e il Metaverso sono riusciti a "evitare", a maggio, il collasso "alla Lehman Brothers" di Terra, mentre, secondo un rapporto, la finanza decentralizzata (DeFi) e i token non fungibili (NFT) non hanno avuto la stessa fortuna. 

In un report di venerdì di DappRadar, aggregatore di dati sulle applicazioni decentralizzate (DApp), si legge che il crollo di Terra ha assunto dimensioni simili alla crisi dei mutui subprime del 2008, facendo sì che DeFi, NFT e aziende come Three Arrows Capital (3AC), Celsius e Voyager si trovassero a fronteggiare il danno della capitolazione dell'azienda di Do Kwon:

"Sta diventando chiaro che la debacle di Terra è diventata un evento simile a quello della Lehman Brothers, provocando onde d'urto in tutto il settore delle criptovalute e colpi di coda che si ripercuoteranno per molti mesi".

Tuttavia, DappRadar ha evidenziato che nello stesso periodo i progetti di blockchain gaming e metaverso hanno registrato inconvenienti minimi o addirittura segnali positivi di crescita.

Superare la tempesta

Il rapporto mette a confronto diverse metriche per mostrare come il crollo di Terra (a metà del secondo trimestre), abbia influito sulla performance di vari settori cripto tra nei primi sei mesi di quest'anno. Un dato chiave che il rapporto esamina è il numero totale di transazioni completate, che mostra essenzialmente il coinvolgimento degli utenti.

La DeFi e gli NFT hanno registrato i maggiori cali, rispettivamente del 14,8% e del 12,2%, mentre i giochi blockchain e i progetti metaverso legati agli NFT sono "riusciti a evitare il mercato ribassista seguito al crollo di Terra", registrando rispettivamente aumenti del 9,51% e del 27%.

Il report ha anche aggiunto che mentre la quantità di attività dei wallet unici attivi (UAW) negli NFT è scesa di un pesante 24% nel Q2, i giochi blockchain hanno registrato un calo di appena il 7%, suggerendo che gli utenti continuano a interagire con le DApp di gaming "più o meno allo stesso ritmo di prima dell'incidente di Terra".

Anche il volume di scambio dei progetti NFT legati al metaverso è stato descritto come un "faro di speranza", in quanto i volumi sono aumentati di ben il 97% rispetto al secondo trimestre, nonostante il settore NFT nel suo complesso abbia registrato un calo del 32,66% nello stesso periodo.

In un diverso rapporto pubblicato da DappRadar, a luglio, l'azienda ha suggerito che il gaming su blockchain potrebbe aver resistito meglio di altri settori nell'ultimo trimestre, grazie agli aspetti non speculativi dei giochi stessi.

"Questa attività rialzista indica che l'impegno nei confronti dei mondi virtuali non è subordinato alla loro redditività per l'utente finale. Dimostra che i metaversi sono intrinsecamente divertenti per l'utente finale, poiché le comunità rimangono attive nonostante la svalutazione dei token nativi", si legge nel rapporto.

DappRadar ha anche dichiarato che ci sono stati investimenti istituzionali consistenti sia nel settore della GameFi che nel Metaverso, evidenziando che molte aziende di alto livello vedono il potenziale per una forte crescita economica in entrambi i settori in futuro.

Il rapporto ha poi sottolineato che la quantità di investimenti nei giochi blockchain e nei progetti legati al metaverso è rimasta costante durante il secondo trimestre, nonostante l'ecatombe di Terra:

"Nonostante il colpo finanziario e la fiducia minata nel settore, gli investitori rimangono ottimisti, dato che il numero di investimenti in giochi blockchain e progetti metaverso è rimasto costante trimestre su trimestre, con 2,5 miliardi di dollari investiti sia nel primo che nel secondo trimestre".