Il crypto lender Voyager Digital è stato invitato a rimuovere le dichiarazioni definite "false e fuorvianti", secondo le quali i conti di deposito dei suoi utenti sarebbero assicurati dalla FDIC.
In una lettera congiunta elaborata ieri da Seth Rosebrockfrom e Jason Gonzalez – assistant general counsel della Federal Reserve e della Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC) – ed inviata a Voyager Digital, gli autori affermano che le dichiarazioni "abbiano probabilmente tratto in inganno" i clienti a depositare fondi presso Voyager, ai quali ora non vi hanno più accesso:
"Sono false e fuorvianti e, sulla base delle informazioni di cui disponiamo ad oggi, sembra che le dichiarazioni abbiano probabilmente tratto in inganno e su di esse abbiano fatto affidamento i clienti per depositare i loro fondi presso Voyager e che adesso non abbiano più accesso".
La Fed e la FDIC sostengono che Voyager abbia "pubblicato diverse dichiarazioni online, sul suo sito web, sull'applicazione mobile e sugli account sui social media", suggerendo che:
"(1) Voyager stesso è assicurato dalla FDIC; (2) i clienti che hanno investito con la piattaforma di criptovalute Voyager avrebbero ricevuto la copertura assicurativa della FDIC per tutti i fondi forniti a, detenuti da, su o con Voyager; e (3) la FDIC avrebbe assicurato i clienti contro il fallimento di Voyager stesso".
La lettera richiede inoltre a Voyager di confermare per iscritto la sua conformità alle richieste dell'autorità di regolamentazione entro due giorni lavorativi e di fornire un elenco completo di tutte le dichiarazioni riguardanti qualsiasi riferimento all'assicurazione FDIC entro 10 giorni.
L'autorità ha inoltre avvertito che, anche se Voyager dovesse soddisfare le richieste delineate nella lettera di cessazione delle attività, ciò non impedirà all'autorità di regolamentazione di intraprendere ulteriori azioni se lo riterrà opportuno.
Sul sito web di Voyager si legge attualmente che avrebbe collaborato con la FDIC per aggiornare e chiarire la sezione relativa all'assicurazione FDIC sul proprio sito web ad inizio 2021 e ad inizio 2022.
Attualmente, la sezione relativa all'assicurazione FDIC afferma che i dollari statunitensi sul conto corrente di Voyager siano detenuti presso Metropolitan Commercial Bank (MCB) ed assicurati FDIC:
"L'assicurazione FDIC non protegge dal fallimento di Voyager, ma per essere chiari: Voyager non detiene i contanti dei clienti, che sono custoditi presso MCB".
Cointelegraph ha contattato Voyager per un commento, ma non ha ricevuto alcuna risposta al momento della stesura.
Il 6 luglio Voyager Digital ha presentato istanza di fallimento, citando debiti fino a 10 miliardi di dollari nei confronti di circa 100.000 creditori, in mezzo alle turbolenze del mercato inizialmente causate dal crollo dell'ecosistema Terra e successivamente peggiorate dall'inadempienza dell'hedge fund di Singapore Three Arrows Capital (3AC) su un prestito di 670 milioni di dollari.